Cuore grande a Tirano: raccolti 15mila euro per i bimbi di Arquata

È grande il “Cuore di Tirano”. Sono 15mila euro – ma la cifra potrebbe lievitare – i fondi raccolti con la rassegna di manifestazioni che durante il periodo natalizio la Pro loco di Tirano e le associazioni hanno promosso a favore dei bambini di Arquata Del Tronto, paese sconvolto dal terremoto di agosto 2016. Da sempre il “Cuore di Tirano” batte per i bambini che hanno bisogno di aiuto e quest’anno si è deciso di sostenere le zone terremotate.

In tutto sono 26 gli eventi che dal 4 dicembre fino a 6 gennaio hanno corredato le festività dei tiranesi, 14 i presepi allestiti creando un circuito per la città, 26 le associazioni o gruppi che hanno dato la disponibilità a organizzare manifestazioni o contribuire sotto l’egida della Pro loco. Inoltre, numero davvero da record, 84 i commercianti ed esercenti di Tirano che hanno aderito o con fondi per il calendario oppure con premi per la tombola natalizia (centinaia di tessere vendute).

Infine la casa di riposo ha donato mille euro derivanti dalla vendita delle statuine del presepe che gli anziani con gli animatori hanno realizzato.

«È stato un successone – spiega Rosanna Fiorina della Pro loco -. Un grazie grande va alle associazioni che si sono impegnate, proponendo eventi collaudati e iniziative nuove, a commercianti ed esercenti che hanno risposto con generosità. Ci siamo rivolti a 84 di loro e tutti hanno subito detto sì. I commercianti che non sono stati contattati, ma che hanno espresso il loro desiderio di contribuire, potranno entrare a far parte di altre iniziative che saranno organizzate in seguito. L’anno in cui il “Cuore di Tirano” ha raccolto più fondi (18mila euro) è stato quando abbiamo acquistato il parco giochi per disabili al parco san Michele a Madonna di Tirano con il contributo di Fiori di Sparta, ma anche il 2016 è stato “ricco”».

Si attende che tutti i sodalizi abbiano fatto il versamento, entro la fine di gennaio una delegazione della Pro loco e di volontari partirà per consegnare l’assegno alla scuola di Arquata. «Prima di Natale abbiamo preso contatti con la dirigente scolastica e il sindaco – prosegue Fiorina -. Una volta che saremo ad Arquata, ascolteremo le proposte che ci verranno formulate. Non ha importanza se finanzieremo l’acquisto di un pulmino o di attrezzatura multimediale. Importante è che aiuteremo i bambini per il loro futuro».