Cloro nell’acquedotto di Teglio, oggi le analisi

L’esito delle analisi condotte sulle acque della rete idrica che serve le frazioni telline di Santa Maria Ligone e San Rocco saranno comunicate ufficialmente solo questa mattina, ma dal primo screening, effettuato ieri, le notizie dovrebbero essere confortanti: nella vasca di carico dell’acquedotto di Santa Maria Ligone non sarebbe stato rovesciato, come si temeva, il fusto contenente una ventina di litri di cloro.

Dunque il rischio di inquinamento della rete dovrebbe essere scongiurato. Il condizionale è d’obbligo almeno fino a sabato mattina. Ma un nuovo aspetto della vicenda, che ha tenuto con il fiato sospeso i tellini, è stato reso noto ieri: all’ingresso della vasca di carico è apparsa una scritta: “Basta cloro”.

«Posso capire il disagio della popolazione delle due frazioni , ma il Comune non può fare nulla - spiega il sindaco, Elio Moretti -. Domani mattina (oggi per chi legge, nda) sapremo con precisione il risultato delle analisi sull’acqua, ma mi sento di poter anticipare, in base ad un primo controllo, che le acque non sarebbero state inquinate. In ogni caso, per sicurezza, manterremo in vigore fino a sabato l’ordinanza di divieto assoluto di utilizzo dell’acqua. Poi vedremo il da farsi». Relativamente alla scritta “Basta cloro”, Moretti commenta che «fa pensare che qualcuno abbia agito mosso dal malcontento e me ne dispiace. Resta il fatto che il gesto è da condannare in tutti i modi».