Cronaca / Tirano e Alta valle
Martedì 30 Ottobre 2018
Cellulari, trasloca l’antenna
I residenti si preoccupano
Tirano, l’impianto verrà spostato da via Cappuccini a via Calcagno. «Una scelta per ottimizzare il servizio». Ma c’è chi teme per l’impatto.
Per un’antenna della telefonia che viene tolta, un’altra ne spunta. D’altra parte, oggi, siamo dipendenti dal cellulare e se il segnale non prende o prende poco, siamo in molti a farci prendere dall’ansia. Se dunque lo spostamento dell’antenna della società Vodafone da via Cappuccini a via Calcagno da molti è auspicato perché risolverà i problemi di segnale che, spesso, si registrano a Tirano, dall’altra però c’è chi non è contento di vedere che, poco lontano dalle abitazioni, sarà innalzato un palo di una trentina di metri.
Da qualche giorno, infatti, ci sono malumori a Tirano per il fatto che una nuova antenna sarà collocata in fondo al parcheggio di via Calcagno, dalla parte opposta della stazione ferroviaria.
Va fatta una premessa. Il Comune di Tirano, con l’intenzione di risolvere il problema della presenza di diverse antenne che erogavano il servizio di telefonia mobile nell’ambito cittadino, nel 2007 ha concesso provvisoriamente a Vodafone Omnitel il posizionamento di un’antenna della telefonia per sperimentarne l’impatto nell’area e valutare la fattibilità di un impianto definitivo. «A nostro giudizio, però, questa sperimentazione ha avuto esito negativo – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici, Daniele Pola -, sia per l’impatto paesaggistico nell’area che si trova in prossimità del Crap del duc sia per motivazioni tecniche dovute al segnale telefonico svizzero che, in molte aree di Tirano, prevale su quello nazionale con disagi da parte degli utenti».
I meno avvezzi a bloccarlo, infatti, si sono ritrovati costi aggiuntivi sul telefonino quando l’hanno usato senza accorgersi. Pertanto Vodafone e Comune hanno iniziato un percorso per individuare un nuovo sito che ottimizzasse il servizio di telecomunicazione – soprattutto nella zona di Madonna di Tirano, al confine con la Svizzera -, senza peraltro riscontrare le criticità dell’impianto attualmente installato nei pressi del cimitero. Per individuare una nuova posizione dove dislocare il nuovo impianto si è reso necessario molto più tempo di quello previsto sia per motivi tecnici sia per problemi logistico-amministrativi.
«Con il passare del tempo sono cambiate la tecnologia per le telecomunicazioni e, conseguentemente, anche le caratteristiche degli impianti di nuova generazione – si legge nella delibera di giunta -. La società Vodafone, inoltre, ha subito numerosi cambiamenti sia gestionali che societari con la conseguenza che il Comune ha dovuto interfacciarsi con diversi referenti». Ecco che, nel 2017, Comune e società hanno concordato di posizionare l’antenna nei pressi dello scalo ferroviario, in corrispondenza del parcheggio di interscambio viaggiatori di via Calcagno. Ora Vodafone ha presentato al Comune una bozza di contratto di concessione per la costruzione e l’utilizzo dell’antenna che l’amministrazione ha accolto. Il primo step sarà la posa della nuova antenna, dopodiché si procederà a smantellare quella esistente.
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