C’è Federica Pellegrini e Livigno fa notizia

anche in bassa stagione

Sono azzurre le tinte dell’autunno livignasco grazie all’appeal che la Nazionale di nuoto, ed ora anche quella di canoa, ha creato sul Piccolo Tibet. Livigno in una stagione di flessione delle presenze turistiche come quella autunnale, è tornata prepotentemente sotto i riflettori nazionali perché se nella piscina a 1.800 metri di quota ha deciso di allenarsi Federica Pellegrini, la notizia fa il giro del mondo.

Gli azzurri piacciono. Sono forti e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro della prossima estate vanno con concrete possibilità di portare a casa medaglie: il campione del mondo dei 1.500 Greg Paltrinieri, è il favorito anche per il Brasile, e Federica Pellegrini è pronta a ballare la samba sul podio dei 200 stile libero che mai nessuno al mondo ha nuotato alla sua velocità. Sono belli perché hanno un fisici scolpito sul quale madre matura ha posato anche volti da modelli come ampiamente dimostrano i fan della Fede nazionale oppure le teenageer che hanno in camera il poster di Greg oppure di Filippo Magnini. Sono buoni. Livigno ed i livignaschi stanno imparando a conoscere i migliori italiani del nuoto, sono dodici in ritiro nel collegiale in altura fino al 18 ottobre, e ha capito che questi campioni sono anche, forse soprattutto, dei bravissimi ragazzi.