Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 24 Luglio 2019
Casa di riposo sempre più vicina
Bormio, assegnati a una società di Ravenna i lavori per la nuova Rsa per un importo superiore a 11 milioni. Bisognerà attendere poco più di un mese per la firma del contratto definitivo - L’edificio sarà su quattro piani.
La nuova casa di riposo di Bormio sempre più vicina. Un tassello importante di un lungo iter quello siglato con l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori di realizzazione della nuova Rsa di Bormio. L’annuncio, lunedì, attraverso un comunicato congiunto a firma del sindaco di Bormio, Roberto Volpato, e del presidente della fondazione “Villa Sorriso”, Arrigo Canclini. «È un altro passo - hanno evidenziato all’unisono - del lungo percorso che ha portato dal progetto del 2013 di Pinearq dell’architetto Albert de Pineda Álvarez (con Melai – F&M– Studio Forte – Ioli – G&T – Bruni – Studio Abaco) alla conferma dei finanziamenti della primavera 2018 (delibera di Regione Lombardia del 26 aprile 2018), all’indizione della gara d’appalto fino alla ricezione delle offerte nell’autunno del 2018».
Poi, nei primi mesi del 2019, la valutazione delle offerte da parte di un’ apposita commissione di professionisti (Giampaolo Rinaldi, Nicola Colotti e Dario Da Prada), esame che si è concluso con la determina di aggiudicazione dell’appalto dei lavori di realizzazione della nuova casa di riposo. La società aggiudicataria è stata individuata in Ar.Co. Lavori soc.coop.cons., con sede in Ravenna, per un importo complessivo di circa dieci milioni e 600mila euro, comprensivo degli oneri per la sicurezza pari a 213.344,53 euro, oltre all’Iva nella misura di legge, per un totale di oltre undici milioni e 700mila euro. «Ora occorrerà attendere – hanno fatto sapere dal Comune- i trentacinque giorni stabiliti dalla legge sugli appalti al fine di stipulare il contratto definitivo con la società da parte dell’amministrazione comunale, la titolare della costruzione».
Un progetto in itinere da anni, quello portato avanti con determinazione e non senza difficoltà burocratiche e amministrative da più amministrazioni comunali e altrettanti consigli di amministrazione di “Villa del Sorriso” e sfociato nella scelta finale di allocare la nuova residenza nello stabile ex Enel, posto vicino a Bormio Terme. Strutturata su quattro piani (uno interrato per limitare l’impatto sul paesaggio), la Rsa ospiterà 34 camere doppie e 8 singole, distribuite su due piani. Il progetto validato prevede 78 posti in Rsa (72 accreditati e 6 non a contratto), dodici nei mini appartamenti e 20 diurni per complessive 110 persone. All’ultimo piano è prevista la realizzazione di sei alloggi residenziali con due posti letto ciascuno, dotati di cucina. L’ultimo piano ospiterà anche una terrazza di 300 mq, la palestra e la sala riunioni.
Nella struttura troveranno posto anche uno studio medico, un locale per parrucchiera, un adeguato spazio per la realizzazione di eventi e un ascensore porta lettighe.n
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