Quanto ravvicinato sia stato non lo si capisce dal video postato in rete su Pro Patrimonio Montano – Valtellina “PatriMont”, ma di certo l’incontro fra lupo e uomo è avvenuto a Cancano, martedì.
Non certo una sorpresa perché gli esperti del Parco Nazionale dello Stelvio che monitorano costantemente la zona lo sanno benissimo che la valle di Cancano è popolato da due esemplari di lupo: un maschio ed una femmina che fanno parte del branco della valle del Fourn in Svizzera e proprio negli ultimi giorni di giugno c’erano stati avvistamenti da parte degli esperti.
«Ora potrebbero avere avuto dei cuccioli- rivela il direttore del Parco dello Stelvio, Franco Claretti-. Anch’io ho visto le immagini del video, sarebbe da capire a che ora è stato effettuato e da chi. La zona delle immagine la conosciamo bene perché ci sono stato anch’io lo scorso anno in compagnia delle forze dell’ordine per ascoltare l’ululato dei lupi». Nella bella stagione la valle di Cancano è estremamente frequentata dai turisti ma la notizia dell’avvistamento del lupo non deve creare inutili allarmismi secondo Claretti: « Il lupo nella vallata di Cancano c’è sempre stato. I turisti possono venire tranquilli, non va certo a cercare le persone. I lupi sono costantemente monitorati dalle nostre duecento fototrappole».
Sicuramente chi l’ha visto con i propri occhi e ha filmato è rimasto stupito dal fatto che il lupo nonostante la presenza umana non se la sia svignata, ma sia rimasto tranquillamente in strada. Da tempo il Parco Nazionale dello Stelvio su Facebook ha aperto una rubrica con lo scopo di tenere informati i cittadini sulla presenza di individui o branchi di lupo nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio, settore Lombardo.
Le informazioni che riportano derivano da segnalazioni verificate dagli operatori del Parco, che svolgono l’attività di monitoraggio del lupo dal 2019, in collaborazione con il Corpo dei Carabinieri Forestali.Le ultime segnalazioni che danno un’istantanea della situazione nel territorio lombardo del Parco sono degli ultimi giorni di giugno. Sono stati rinvenuti segni di passaggio del branco del Fuorn nella zona dei Laghi di Cancano, propria settimana scorsa. Da aprile dello scorso anno sono presenti due esemplari nell’area che si estende dalla val di Rezzalo, Valfurva e cresta Reit. Il territorio del branco del Fuorn in Svizzera, comprende la zona delle valli di Cancano
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