Bormio e Santa Caterina, slitta al 6 dicembre l’avvio della stagione sciistica

Slitta di una settimana, rispetto alla data preventivata, l’avvio della stagione invernale sia a Bormio che a Santa Caterina Valfurva mentre ieri la SITAS di Livigno ha aperto ufficialmente al pubblico la sua ski area consentendo anche lo svolgimento degli allenamenti alle varie squadre sciistiche agonistiche. Gli impianti aperti sono la cabinovia Livigno-Tagliede n° 25 e la Tagliede-Costaccia n° 27 con le seguenti piste fruibili dagli sciatori: Natale, Buglin e Li Zeta. Inoltre, in questi giorni di avvio anticipato di stagione, il prezzo speciale dello skipass giornaliero SITAS, anche per oggi e domani, è pari a 30 euro.

Fatta eccezione per Livigno, il resto del comprensorio dell’Alta Valle ha posticipato l’avvio di stagione causa le scarse precipitazioni e le condizioni meteo dei giorni scorsi. E’ slittata infatti sia a Bormio che a Santa Caterina Valfurva l’apertura della stagione sciistica che, inizialmente prevista per sabato 30 novembre, è stata poi posticipata a venerdì 6 dicembre. Una decisione, come sottolineato dagli impiantisti, presa con responsabilità e attenzione verso gli ospiti, dettata dalle attuali condizioni meteorologiche e dalle previsioni per i prossimi giorni.

«Questa decisione – hanno sottolineato da Bormio SKI - non è stata presa a cuor leggero, ma è dettata dalle condizioni meteorologiche attuali e dalle previsioni meteo dei prossimi giorni. Le temperature non consentono di garantire un innevamento sufficiente per offrire un’esperienza soddisfacente e all’altezza dei nostri standard. Sebbene la pista Stella Alpina, il Canalino Sertorelli sulla pista Stelvio, la pista La Rocca siano già pronte, non riteniamo che tale offerta sia adeguata per un’apertura che soddisfi le aspettative dei nostri ospiti». Per la S.C.I. – società Santa Caterina Impianti S.p.A, «Le mancate precipitazioni autunnali, il clima particolarmente mite non hanno permesso di innevare e preparare adeguatamente le piste da sci della ski area e per questo l’apertura della stagione sciistica slitta al 6 dicembre. Nei prossimi giorni, compatibilmente con le temperature, proseguirà quindi la produzione di neve programmata su tutto il dislivello per garantire al più presto piste sicure e perfette per il vostro divertimento».

Anche Bormio ha rimarcato che «Purtroppo la nevicata di venerdì scorso non ha portato grandi accumuli anche a causa delle basse temperature e del forte vento. La finestra di freddo degli ultimi giorni è stata, però, provvidenziale per avviare in maniera decisa – questa la sottolineatura - la campagna di innevamento programmato soprattutto a bassa quota sulla pista Stelvio, in vista della Coppa del Mondo 2024. Tuttavia, con il previsto rialzo delle temperature, i nostri sforzi torneranno ora a concentrarsi sull’innevamento artificiale delle piste situate in alta quota, in particolar modo sulla pista Praimont. Per chi ha già acquistato tramite lo shop online uno skipass valido nel periodo dal 30 novembre al 5 dicembre, il rimborso sarà effettuato automaticamente tramite il nostro sistema».

Daniela Gurini

© RIPRODUZIONE RISERVATA