«Basta violenza sulle donne»

Nel ricordo di Veronica

La sala riunioni del polifunzionale di Sondalo gremita indica il grande interesse verso la nuova associazione “Veronica Balsamo in memoria di tutte le vittime della violenza” che è stata presentata ufficialmente la sera del primo maggio. Le persone presenti hanno voluto mostrare così la vicinanza e la solidarietà alla mamma di Veronica, Sonia Della Valle, che è la presidente di questa neonata associazione.

Veronica Balsamo, la giovane di Tiolo di Grosio della quale nel mese di agosto cadrà il terzo anniversario della scomparsa, fu uccisa dall’amico Emanuele Casula nei boschi di Roncale sopra Grosotto. «Dopo un anno di lavoro, nel quale ci siamo scontrate con una burocrazia incredibile, siamo finalmente giunte alla presentazione dell’associazione - ha detto la mamma della ragazza lunedì sera -. Il nostro scopo è sensibilizzare i giovani: vogliamo andare nelle scuole, in maniera che i comportamenti che partono dal bullismo e poi sfociano nella tragedia, come avvenuto a Grosotto, non accadano mai più». Il suo braccio destro e vice presidente dell’associazione è l’amica Giuseppina Sala: «Vogliamo essere un punto di riferimento al quale può rivolgersi chi è in difficoltà: ogni nostro tesserato potrà proporre idee e dire la sua». Nella serata del tesseramento, oltre alla generosità della compagnia teatrale sondalina ”Le Cognate tacco 12” che ha devoluto all’associazione l’incasso della loro rappresentazione, l’associazione ha raggiunto anche l’obiettivo di avere una propria sede, messa a disposizione dal sindaco di Lovero, Anna Saligari. Anche lei ha dato un grosso aiuto a Sonia e Giusi per sostenere il loro impegno.

«L’associazione, aprendosi al tesseramento, potrà avvalersi dell’energia positiva e propositiva di molte altre persone. Diventa ufficialmente una “maglia” della rete antiviolenza provinciale e si propone di informare e creare momenti di confronto e dibattito, lavorando e valutando i progetti in stretta collaborazione con Telefono Donna Sondrio. L’obiettivo è quello di aiutare le donne vittime di violenza, spesso taciuta e nascosta tra le mura domestiche, a prendere consapevolezza del problema che stanno vivendo e a uscire dal silenzio» afferma il sindaco Saligari. «Di questa rete ognuno può essere parte e può diventare elemento fondamentale. Spesso sono proprio le persone vicine, gli amici, i colleghi ad avere la percezione del disagio. D qui l’importanza di essere parte dell’associazione. Serve la partecipazione, invece - sottolinea ancora il sindaco -, quando abbiamo fatto la camminata da Tiolo a Sondalo non eravamo in molti». In prima fila le componenti di Telefono Donna col quale l’associazione che porta il nome di Veronica avrà un filo diretto.