Cronaca / Tirano e Alta valle
Mercoledì 17 Ottobre 2018
Auto in trappola tra le sbarre: caos per i treni
A Tresenda e Mandello due episodi simili ieri nei passaggi a livello con inevitabili disagi.
Due automobili intrappolate nelle sbarre del passaggio a livello e il traffico ferroviario sulla linea Tirano-Sondrio-Lecco-Milano è andato in tilt, causando la cancellazione di qualche treno e inevitabili ritardi.
Protagonista dapprima il transito di Mandello, dove verso le 13 si è verificato un episodio osservato purtroppo già altre volte, con un’auto guidata bloccata in un passaggio a livello con inevitabili disagi alla circolazione dei treni, mentre non è mancata la paura per la donna che si trovava al volante. Di fatto la circolazione ferroviaria è stata bloccata con forti ripercussioni per chi si trovava in viaggio.
Il treno partito alle 13,20 da Milano Centrale, che sarebbe dovuto arrivare alle 15,52 a Tirano, ha percorso il tragitto con oltre mezzora in più rispetto a quanto previsto.
Poco prima delle 15 altro episodio ancora una volta nel passaggio a livello di Tresenda, sulla cui pericolosità, soprattutto su quello di San Giacomo, da tempo non mancano le proteste. L’incidente fortunatamente non ha causato alcuna conseguenza fisica, ma solo tanta paura per il conducente dell’auto.
Immediatamente è stato dato l’allarme per consentire di liberare la macchina dalle sbarre. Un’operazione che ha richiesto tempo, a discapito del transito dei convogli. Inevitabili i disagi sulla linea. Il treno partito da Milano alle 12,20 e atteso a Tirano alle 14,52 ha registrato fino a 18 minuti di ritardo.
Il convoglio che aveva lasciato la città abduana alle 13,08 per arrivare nel centro meneghino alle 15,40 ha accumulato fino a 25’ di ritardo. Il treno che doveva partire alle 16,08 da Tirano e arrivare alle 18,40 a Milano ha iniziato la sua corsa alle 16,41 dalla stazione di Sondrio, mentre i viaggiatori dalla città abduana al capoluogo hanno viaggiato su bus sostitutivi.
Viaggio in autobus anche per i passeggeri che sarebbero dovuti partire alle 17,47 da Sondrio per giungere a Lecco quasi due ore dopo alle 19,45. Dall’ufficio stampa di Rfi (responsabile dei passaggi a livello) sono categorici: «Ancora una volta non è stato rispettato dai conducenti l’articolo 147 del codice della strada che vieta di muoversi fino a quando le sbarre non sono completamente alzate».
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