Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 25 Agosto 2021
Visite da 45 minuti
Le case di riposo
ci stanno provando
Gli orari Ora, in media, ci si attesta sui 25-30 minuti
E’ in atto da parte dei vertici delle 22 Rsa della nostra provincia, siano pubbliche o private, il tentativo di ampliare sempre più, in linea con le indicazioni ministeriali, i tempi di visita dei parenti e dei conoscenti stretti dei loro ospiti. L’obiettivo, in particolare, è quello di arrivare ai 45 minuti indicati dalle ultime normative, solo che non è così semplice come potrebbe sembrare.
«Noi stiamo lavorando in questa direzione - assicurano dall’amministrazione della Rsa “Fondazione Città di Chiavenna” - con l’obiettivo di rendere possibile, per tutti gli ospiti, una visita settimanale dei parenti fino a un massimo di 45 minuti. Mentre adesso viaggiamo sui 25-30 minuti. Certo, dobbiamo tener conto del fatto che abbiamo 115 ospiti, e che l’organizzazione delle visite non è semplice, perché, va precisato, sono momenti strutturati in funzione anti Covid e che nulla hanno a che vedere con i classici momenti trascorsi in giardino, nei saloni dei singoli piani, se non, addirittura, in camera. I reparti di degenza sono e restano chiusi agli accessi esterni, per cui, le visite dei parenti, si tengono, sempre, in locali dedicati, alla presenza, discreta, di operatori della Rsa, che verificano vi siano le condizioni per far entrare i parenti, due per volta per ospite al massimo, che, come noto, devono avere il Green pass. Fermo restando il divieto di accesso per i minori di sei anni».
Fino ad ora, “aprendo” alle visite dal lunedì al sabato, alla Rsa di Chiavenna le richieste sono state tutte soddisfatte, mentre spostare i tempi sui 45 minuti sarà più impegnativo.
Anche perché resta sempre il problema del personale da dedicare a questa nuova incombenza. Un problema per tutte le Rsa, compresa la “Fondazione Città di Sondrio”, che ha in Costantino Tornadù il suo presidente, e che ha rivisto l’11 agosto scorso la revisione del suo piano-visite degli ospiti, puntando anche qui ad ampliare i tempi concessi.
Coperta corta
«Purtroppo, l’attuale carenza di operatori e di volontari da destinare alla gestione in sicurezza delle visite in presenza, aggravata, nel periodo estivo, dalle assenze per ferie - dicono dalla Rsa di Sondrio - non consente la programmazione degli incontri su tutti i giorni della settimana. Anche perché riteniamo opportuno dedicare parte del tempo di lavoro dei nostri collaboratori alla ripresa delle attività interne di animazione, socializzazione, e terapia occupazionale, anche a vantaggio degli ospiti che non ricevono visite. Sarà, comunque, nostra cura, compatibilmente con le risorse di volta in volta disponibili, estendere lo svolgimento degli incontri ai giorni festivi».
Nelle Rsa di via don Guanella e via Lusardi sono ammessi due visitatori per ospite in giardino, e uno solo all’interno, per una durata di 45-60 minuti all’esterno e di 20-25 all’interno, e nel nucleo Alzheimer due visitatori per ospite ammessi per un massimo di 45-60 minuti. Il tutto sempre con Green pass e su prenotazione.
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