
Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 16 Febbraio 2017
Vandalismi a Prata: «Sono ragazzini, pagano i genitori»
Sono stati individuatigli autori di atti vandalici. Convocati in Comune per una lavata di testa.
Beccati dopo una breve indagine. Pensavo di averla fatta franca i giovanissimi che nei giorni scorsi sono stati individuati dai vigili, anzi dall’unico vigile, in forza al comune di Prata Camportaccio. I piccoli vandalismi di cui si sono resi colpevoli i ragazzi, a quanto pare minori, non solo non sono passati inosservati. Hanno anche aperto la strada a una indagine vera e propria, di quelle condotte vecchio stile con ricostruzioni dell’accaduto e interrogatori, che ha portato alla loro individuazione. A fare le spese dei danneggiamenti quelli che il sindaco di Prata Camportaccio definisce “beni di proprietà pubblica”.
La zona colpita è quella della popolosa frazione di San Cassiano, dove oltre al campus scolastico ci sono anche il centro sportivo, la vecchia stazione ora affidata alle associazioni e il polifunzionale. Non c’è stato bisogno di affidarsi alla tecnologia, videosorveglianza in testa, per individuare i giovani. Alla fine il cerchio si è stretto e i ragazzi con le rispettive famiglie sono stati convocati in comune: «I giovani, di fronte a prove inoppugnabili della loro responsabilità, hanno ammesso la loro colpa». Si sono detti pentiti e tanto è bastato all’amministrazione comunale che ha deciso di non sporgere denuncia. Tutto si risolverà per i ragazzi con una lavata di capo di cui non si scorderanno tanto presto e per le famiglie mettendo mano al portafoglio e garantendo al Comune la copertura dei danni.
«Non vogliamo diffondere troppe informazioni su quanto accaduto – spiega il primo cittadino – perché crediamo che siano aspetti non importanti. La cosa importante è che gli autori di questi gesti siano stati individuati e abbiano capito l’errore. L’episodio è importante anche per evidenziare come l’amministrazione sia impegnata a tutto campo per garantire la sicurezza dei propri cittadini».
Dalla pulizia a bordo strada della settimana scorsa alle campagne di verifica sulla stabilità di strade e ponti fino alla sicurezza in senso più stretto, insomma. Per Prata Camportaccio, peraltro, i vandalismi non sono una novità, anche se in tutt’altra zona del vasto territorio del comune del fondovalle chiavennasco. Solo qualche anno fa la zona dei parchetti di Tanno finì sotto la lente di ingrandimento per ripetuti episodi di danneggiamento. Una situazione che rientrò presto alla normalità con alcuni interventi di riqualificazione dell’area e con maggiori controlli durante le ore notturne.
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