Valfurva, soccorsi al lavoro sulle piste. Cinque feriti

Un avanti e indietro di ambulanze ed elicotteri si è prodotto, ieri a mezzogiorno, sulle piste da sci di Santa Caterina Valfurva a causa del concentrarsi di interventi per infortuni e malori avvenuti tutti in contemporanea sulla pista campi scuola-Plaghera.

Cinque, infatti, le persone che hanno avuto bisogno di assistenza, ma non si è trattato, come si sarebbe potuto pensare di un maxi scontro sulla pista da sci. Uno scontro c’è stato, di fatto, ma fra due sciatori, un ragazzo di 14 anni e un uomo di 64, e ad avere la peggio è stato proprio quest’ultimo. Nel cadere si è fatto male ad un braccio ed è stato soccorso in codice giallo, indice di media gravità, e trasportato con l’elicottero del 118 di Sondrio al Morelli di Sondalo.

Sul posto anche due ambulanze di Valtellina Soccorso e gli operatori del soccorso piste della società impianti di Santa Caterina, perché, nel frattempo altre due persone sono cadute e si sono fatte male in modo autonomo, mentre una donna è stata colta da malore.

Insomma un mezzogiorno un po’ di fuoco a Santa Caterina anche non si può parlare di situazioni gravi o preoccupanti.

Sempre ieri, ma dall’altro capo della provincia, a Madesimo, si è reso necessario intervenire sulla pista Pianello 2, per un 19enne caduto sugli sci. É stato soccorso in codice giallo e trasportato all’ospedale di Gravedona.

Vale la pena ricordare l’importanza del rispetto delle regole sulle piste da sci, dove, purtroppo, gli scontri continuano ad essere all’ordine del giorno. Già nei giorni scorsi abbiamo dato conto dell’investimento avvenuto a Valdisotto con un 26enne in gravi condizioni e con l’investitore mai più rintracciato, mentre è stato operato al braccio e sta meglio il 68enne di Cinisello Balsamo (Milano), Stefano Gandini, investito sulla pista Nana del Palù, in Valmalenco, e che aveva tenuto particolarmente a ringraziare i suoi salvatori per la sollecitudine e la professionalità dimostrate.