Valchiavenna, non si arresta l’ondata di furti

Chiavenna

Non si arresta l’ondata di furti che sta investendo la Valchiavenna. Nuovo episodio nella notte tra mercoledì e giovedì nella zona di Tanno. Ad essere colpita una villetta bifamigliare posta sul lato chiavennasco, quello edificato sulla sponda che scende verso Prata, della frazione.

I ladri sono andati a colpo sicuro, questa volta. La casa, infatti, è abitata da una signora che in questo periodo è ospite di una clinica in Svizzera. Probabilmente sono bastati alcuni giorni di appostamento per capire che tutta la villetta è attualmente disabitata. L’altra parte dell’immobile, infatti, è proprietà di una famiglia non residente in valle. I ladri si sono avvicinati all’abitazione probabilmente venendo dalla pista ciclo-pedonale che collega Chiavenna a Prata, e potrebbe essere stata questa anche la via di fuga.

La scelta più logica per evitare occhi indiscreti. L’altro accesso alla zona è, infatti, direttamente sulla statale 36. Una volta raggiunta la villetta i malviventi hanno avuto gioco facile nell’aprire le antine e forzare una porta-finestra. Da qui sono entrati indisturbati nell’abitazione, mettendola a soqquadro in modo metodico. Prelevati denaro e gioielli per una refurtiva ancora in corso di valutazione, ma che non dovrebbe essere di poco conto. Che qualcosa fosse successo se ne sono accorti alcuni vicini. A loro è bastato guardare la facciata dell’abitazione per vedere le antine curiosamente aperte e, sapendo dell’assenza momentanea della proprietaria, insospettirsi.

Hanno, quindi, preferito segnalare la situazione ai nipoti della donna. Il quadro, sconsolante, che si è presentato ai loro occhi non ha lasciato molto spazio a dubbi: in casa era entrato qualcuno per una vera e propria razzia. Rimasti all’interno dell’abitazione oggetti di valore ma non semplici da trasportare, come tv e computer. Immediata la chiamata alla caserma dei Carabinieri di Chiavenna, arrivati sul luogo per i rilievi del caso. Le indagini sono in corso, anche se, a quanto pare, non sembra che i vicini abbiano visto e sentito niente di quanto accaduto nella casa.

La zona è caratterizzata da alcune villette ma anche da piccoli condomini ed è densamente abitata. Difficile, ovviamente, stabilire se all’opera in valle ci sia un’unica banda o si tratti di gruppi differenti. Le modalità sono, comunque, abbastanza simili in tutti i casi recenti. Recentemente i ladri hanno fatto visita a due case a Campodolcino e nei giorni seguenti ad una abitazione nella zona di Bette, a Chiavenna.

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