Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 19 Aprile 2021
Vaccini, si anticipano
le prenotazioni
Corsa contro il tempo Le chiamate scattano oggi, invece che giovedì 22, per le persone di età fra i 65 e i 69 anni
Vaccinazione anti Covid, anticipo di avvio delle prenotazioni anche per le persone fra i 65 e i 69 anni.
Avrebbero potuto candidarsi a partire da giovedì, 22 aprile, in base al calendario inizialmente stilato, invece potranno iscriversi, sul portale di Poste Italiane, da oggi stesso.
E non solo sul portale, anche se resta lo strumento più utilizzato, ma anche chiamando il numero verde 800.894.545, attivandosi presso gli sportelli automatici Postamat o chiedendo supporto ai portalettere.
Ha messo in turbo, in una parola, la campagna vaccinale massiva partita il 12 aprile scorso, con le vaccinazioni dei primi anziani fra i 75 e i 79 anni candidatisi, che in una sola settimana in provincia di Sondrio ha visto sfilare negli hub vaccinali di Sondalo, Sondrio, Morbegno e Chiavenna 4.500 persone distribuite su 12 linee vaccinali.
Destinate ad aumentare, progressivamente, grazie all’apporto di nuovo personale medico di supporto, dal momento che Ats della Montagna ha chiesto ai medici di medicina generale della nostra provincia di attivarsi anche sulla campagna vaccinale massiva, prestando servizio, a turno, non solo sugli hub dove sono in corso i richiami per gli over 80, che termineranno a maggio, ma anche sui centri dove si vaccina massivamente.
A Chiavenna l’impegno è stato richiesto già a partire da ieri, e i medici stanno facendo tutto il possibile per collaborare, pur fra mille difficoltà dettate dal fatto di dover rispondere anche alle richieste, diciamo così, più ordinarie, che arrivano dai loro pazienti, oltre che dalla necessità di arginare, ancora, rigurgiti di contagio da Covid presenti sul territorio.
Anche a Morbegno, al polo fieristico, si impone la necessità di implementare le linee vaccinali, per cui anche qui ai medici di medicina generale è stato richiesto uno sforzo ulteriore che arriverà, sicuramente, nonostante l’impegno tutt’ora in corso per somministrare i richiami agli over 80 e l’impegno richiesto dalle vaccinazioni a domicilio che si concluderanno oggi.
E la stessa implementazione di risorse è richiesta sugli altri hub vaccinali, di Sondrio, Sondalo e Villa di Tirano, quest’ultimo destinato a partire nella giornata di lunedì 26 aprile, con possibilità di prenotarsi, però, sul portale dedicato da oggi.
Resta il grande dilemma vaccini, non solo e non tanto in termini di quantitativi a disposizione, ma anche di modalità di utilizzo. A chi, cioè, fare e che cosa.
Fermo restando che le direttive ultime hanno stabilito di somministrare Pfizer agli over 80 e alle persone che non possono ricevere AstraZeneca, Moderna agli allettati e fragili al domicilio e agli invalidi e disabili gravi che giungono negli hub vaccinali, e AstraZeneca a tutte le persone dai 60 anni ai 79.
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