Troppi tumori in Valle. Il Comitato chiede

un’indagine ad hoc

«Vogliamo un’indagine epidemiologica». La richiesta non è nuova, se ne parla almeno da 15 anni, ma ora il Comitato Salute e Ambiente Valli e Lago, che da mesi combatte contro l’ipotesi di progetto di parco minerario con il coinvolgimento dell’area dell’ex stabilimento siderurgico della Falck, la mette nero su bianco. Lo fa in una lettera inviata al direttore generale dell’Asl di Sondrio Mauro Lovisari e al responsabile del registro tumori della Provincia di Sondrio Sergio Maspero. Lo fa attraverso il “gruppo di lavoro” costituitosi dopo l’assemblea pubblica di Chiavenna dello scorso 1 luglio.

Occhi, ovviamente, puntati sui tumori. Una piaga che in Valchiavenna, soprattutto quella bassa, conoscono fin troppo bene. «Abbiamo richiesto ai comuni di Novate Mezzola, Verceia e Samolaco, e per conoscenza all’Asl di Sondrio il cosiddetto “referto epidemiologico”. Non ci sono state risposte di merito, ma semplicemente i Comuni si sono limitati a rinviare la richiesta all’Asl, che peraltro era già stata informata. Siamo anche un po’ stupiti, perché non comprendiamo per quale ragione i sindaci, responsabili della salute dei cittadini sul proprio territorio, non siano a conoscenza delle condizioni di salute della popolazione. Alcuni anni fa circolavano dei dati, ma riguardavano l’incidenza delle morti per tumore sul totale non un’indagine epidemiologica approfondita. E si vedeva chiaramente come la zona del fondovalle fosse una delle più colpite».