Trekking da Savogno a Soglio da rifare.
E un ponte sospeso sul torrente Lovero

Settecentomila euro per intervenire sulla valle del Lovero e sul percorso da trekking che collega Soglio a Savogno. Per il momento il Comune di Villa di Chiavenna ne ha incamerati 400 mila provenienti da Protezione Civile di Regione Lombardia, ma la prospettiva a breve è quella di averne altri 300 mila sui fondi del Pnrr.

Il tutto per risolvere una situazione di dissesti diffusi diventata nel corso degli anni fonte di imbarazzo. Il percorso panoramico Soglio-Savogno, infatti, è una risorsa importante dal punto di vista turistico, attirando ogni anno una folta platea di camminatori.

Crescono gli escursionisti

Provenienti soprattutto dal centro Europa: «Nella variazione di bilancio è contemplata l’applicazione dell’avanzo di amministrazione - ha spiegato il sindaco Giuseppe Pedrini - Come da programmi abbiamo inserito risorse per progettare velocemente il tratto di percorso attorno al lago che da Pian de la Ca’ porterà al Ponte delle Vigne per un totale di 100mila euro. Crediamo di avere la possibilità di ricevere i fondi necessari ma dobbiamo muoverci in fretta. Abbiamo poi appostato i fondi necessari per acquistare la proprietà dei fabbricati in località Strada Vecchia per il progetto riguardante la rivitalizzazione dei borghi che abbiamo presentato per ottenere un finanziamento. Si parla di una spesa di 178 mila euro».

Una nuova attrazione

L’idea, come noto, è quella di ristrutturare un vecchio edificio e trasformarlo in infopoint, piccola bottega di prodotti tipici e struttura ricettiva: «Speriamo in questo modo di stimolare anche l’iniziativa privata per il recupero dei vecchi nuclei». C’è poi la questione del Lovero: «Abbiamo messo a bilancio i 400 mila euro per la sistemazione della valle. Vanno ad aggiungersi ai 200 mila euro riguardanti l’intervento sulla frana presente sul sentiero Villa-Savogno».

L’idea mai nascosta per il superamento del Lovero è quella di realizzare una passerella pedonale sospesa. Un ponte, insomma, che potrebbe diventare una risorsa turistica in quanto tale. Altro punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di martedì scorso l’approvazione del piano finanziario e delle tariffe riguardanti i rifiuti. Si stima un aumento dei costi per i cittadini del 5% medio. Il consiglio si è concluso con l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno di sostegno all’Associazione nazionale alpini dopo i recenti casi di segnalazioni di molestie a donne durante l’adunata nazionale: «Ci dissociamo – si legge – dagli attacchi generalizzati comparsi su stampa e social per atti da ricondurre a comportamenti sbagliati di singoli cittadini».