Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 21 Marzo 2019
Tracciolino in sicurezza: riaperto
Pacchia per trekking e mountain bike
Con il disgelo, revocata l’ordinanza dei Comuni di Novate Mezzola e Verceia. Gara di appalto per l’affidamento dei lavori di realizzazione di una galleria artificiale.
Riaperto il Tracciolino. Pausa breve durante quest’inverno per gli appassionati di trekking e mountain bike e soprattutto appassionati della decauville che tra binari e gallerie collega la Valle dei Ratti alla Valcodera. In questi giorni i comuni di Novate Mezzola e Verceia hanno revocato l’ordinanza di chiusura del 15 dicembre scorso, con la quale il percorso veniva messo off limits per la presenza di neve e ghiaccio. Con il disgelo, il percorso è posto a circa 900 metri di altitudine, le condizioni di sicurezza sono state ripristinate e il tracciato, sotto manutenzione ordinaria da parte degli enti locali, è nuovamente percorribile.
Il tracciato, che nel giro di pochi anni è diventata una vera e propria attrazione turistica per la Valchiavenna con una stima di circa 10 mila passaggi ogni anno, ritorna percorribile in tutti i suoi nove chilometri. La via d’accesso principale rimane quella dalla Valle dei Ratti, salendo fino al termine della pista forestale, per la quale occorre il permesso, in automobile per poi imboccare a piedi o in bici il tracciato. Possibile salire anche dalla Valdimonte passando per San Giorgio e dalla Valcodera passando per Codera. Ovviamente a piedi.
Lungo questi due percorsi, però, è vietata la discesa in bicicletta. Non è questa l’unica novità per il Tracciolino. Proprio in questi giorni la Comunità Montana della Valchiavenna, deputata ad occuparsi della manutenzione straordinaria del percorso, ha indetto la gara di appalto per l’affidamento dei lavori di realizzazione della galleria artificiale che metterà in sicurezza il passaggio in uno dei punti maggiormente esposti alla caduta di materiale dal versante.
Costo dell’operazione 70 mila euro. Per quanto riguarda lo storico problema del collegamento con Codera, infine, la Comunità Montana per il momento ha previsto lo stanziamento sul bilancio pluriennale per la realizzazione dello studio di fattibilità. Attualmente l’ultimo tratto non è percorribile per la presenza di una vecchia frana. Per arrivare a Codera è necessario imboccare il sentiero che scende, per poi risalire, dalla località di Cii. Un passaggio particolarmente ostico soprattutto per chi è a bordo della bicicletta. Già due gli eventi in programma sul Tracciolino per il 2019. Il 7 aprile sul percorso si terrà l’edizione 2019 di “Passeggiata sui sentieri partigiani” nell’ambito del programma “Verso il 25 aprile”. A settembre, invece, si correrà con la seconda edizione della Tracciolino Trail.
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