Sono due i lupi sicuramente
presenti in Val Bregaglia

Sono due i lupi sicuramente presenti in Val Bregaglia, sul versante svizzero. Questo il dato dell’ultimo report pubblicato dal Cantone dei Grigioni relativo alla presenza dei grandi predatori nella zona. Si parla di mesi invernali e di avvistamenti in un periodo in cui, ovviamente, le predazioni sono molto più rare rispetto ai mesi dedicati alla monticazione.

Nel primo trimestre 2024 in Bregaglia delle trappole fotografiche hanno scattato diverse fotografie di due lupi che si spostano insieme. Un lupo maschio, M304, è stato identificato geneticamente. Nei mesi invernali nella parte meridionale della valle di Avers vi sono state poche prove della presenza di lupi. «Non è chiaro se l’animale che si supponeva fosse stanziale lo scorso anno si trovi ancora in zona. Nel primo trimestre in Engadina sono state raccolte numerose prove relative alla presenza di lupi. Oltre al branco Fuorn nell’area di Zernez-Val Müstair in Engadina Bassa vi sono stati ripetuti avvistamenti di almeno due lupi che si spostano insieme. I due lupi non sono stati identificati geneticamente. Una lupa ha potuto essere identificata geneticamente mentre stava probabilmente migrando attraverso l’Engadina Alta e l’Engadina Bassa. Le analisi genetiche per chiarire la situazione in Engadina Bassa non sono ancora disponibili. In Engadina Alta è tuttora presente il maschio, M339, la cui presenza è stata dimostrata a più riprese. Riprese video di due lupi sul territorio del Comune di S-chanf confermano la presenza di una coppia di lupi, probabilmente il maschio è M339. Inoltre vi sono prove relative alla presenza di due lupi nell’area di Pontresina-Samaden-Bever. Finora non è chiaro se si tratti degli stessi individui di S-chanf. Anche in questo caso i risultati genetici non ancora disponibili contribuiranno probabilmente a chiarire la situazione. Secondo le conoscenze attuali, il branco Rügiul si sposta a sud del passo del Bernina sul territorio del Comune di Poschiavo e probabilmente nella confinante Italia. Ad oggi non è disponibile un’identificazione genetica dei capibranco. Nel primo trimestre 2024 sono stati identificati M387, un presunto animale giovane nato nel 2023, e un altro maschio, M428. Non è ancora chiaro se M428 sia un animale giovane del branco oppure un lupo solitario. Durante il periodo di regolazione 2023-2024 i guardiani della selvaggina hanno abbattuto un animale giovane del branco».

Oltre al lupo, però, ci sono altri predatori. Nel primo trimestre 2024 l’Ufficio per la caccia e la pesca non ha ricevuto prove certe relative alla presenza di orsi. Complessivamente nel primo trimestre 2024 sono giunte, invece, circa 240 prove relative alla presenza di linci. La maggior parte delle segnalazioni proveniva dalle zone di diffusione Calanda, Surselva, Valle di Safien, Heinzenberg, Schamserberg, Comune di Rheinwald nonché Bregaglia ed Engadina Bassa.