Cronaca / Valchiavenna
Sabato 29 Ottobre 2016
Sinergie sulla sanità. Dalla Bregaglia
proposte concrete
Il Centro sanitario svizzero avvia la sua riorganizzazione in attesa di sviluppi
Le istituzioni grigionesi e lombarde si confrontano.
È un autunno di novità per il Centro sanitario Bregaglia, l’istituto indipendente che garantisce i servizi medico-sanitari di base alla popolazione della Val Bregaglia svizzera. Al centro dell’attenzione, come anticipato nelle scorse settimane dai vertici della struttura e dai responsabili grigionesi del settore, ci sono anche le sinergie con la sanità valtellinese. La premessa è chiara: per poter garantire anche in futuro un servizio sanitario di qualità, 24 ore al giorno e 365 giorni all’anno, il centro deve poter contare su collaborazioni stabili con le strutture sanitarie vicine. La Commissione d’amministrazione, dopo aver approvato una strategia operativa per i prossimi anni, ha avviato i primi contatti.
Nelle settimane scorse il Csb ha incontrato i rappresentanti dell’Azienda socio sanitaria territoriale della Valtellina e dell’Alto Lario e, in particolare, dell’ospedale di Chiavenna, per individuare possibili ambiti di collaborazione. “Da questo primo incontro sono emerse alcune ipotesi concrete da approfondire, in particolare per quanto attiene gli ambiti di primo intervento e lungodegenza”, sottolineano dal centro di Promontogno. Si tratta di un percorso motivato dai buoni rapporti fra le istituzioni grigionesi e lombarde, ma naturalmente anche da questioni logistiche. Anche se il servizio di emergenza urgenza in Svizzera garantisce standard eccellenti anche in caso di maltempo grazie alla Rega, la distanza fra la Bregaglia e gli ospedali svizzeri più vicini è decisamente superiore a quella che separa questa regione elvetica e la Valchiavenna.
Nell’ambito di una riorganizzazione interna delle funzioni la Commissione d’amministrazione ha nominato Roberta Balatti come responsabile del servizio cure. Intanto in seguito alla chiusura della pratica dentistica del professionista attivo in precedenza, la Commissione d’amministrazione del Csb, assieme alla Commissione scolastica, ha provveduto a mettere a pubblico concorso l’affitto dello studio dentistico del centro e al contempo il mandato di dentista scolastico. L’obiettivo è trovare una soluzione adeguata nei tempi più brevi possibili. Intanto la Commissione d’amministrazione del Csb sta raccogliendo candidature per la sostituzione del dottor Hans Bänninger, che nel corso del 2017 andrà in pensione. La procedura di ricerca e di selezione di un nuovo team medico è avviata. La commissione conta di trovare un successore nel corso dell’inverno.
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