
Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 23 Ottobre 2017
Sede del mercato, il Comune ha deciso
«Le bancarelle restano a Pratogiano»
Chiavenna, Trussoni: «In via Principe Amedeo ci sarebbero stati problemi di spazio». L’idea di un trasloco non aveva entusiasmato neppure commercianti e ambulanti.
Il mercato settimanale rimarrà a Pratogiano. Alla fine l’amministrazione comunale di Chiavenna ha deciso di rinunciare all’idea di spostare le attività l’attività mercatale del sabato nel nuovo parcheggio di via Principe Amedeo, dietro la stazione ferroviaria, una volta che saranno terminati i lavori di riqualificazione dell’area acquistata dalle Ferrovie.
L’idea era quella di togliere le bancarelle dal grande parcheggio del parco e spostarle di poche decine di metri, nella nuova area di sosta. Un modo per rendere il parco, che presto sarà anch’esso oggetto di un intervento di riqualificazione, più bello e fruibile durante tutta la settimana e la circolazione su viale Pratogiano più semplice soprattutto al sabato mattina.
Alla fine, invece, è arrivato il ripensamento: «Abbiamo fatto delle valutazioni – spiega l’assessore ai lavori pubblici Davide Trussoni – e abbiamo deciso di non procedere in quella direzione. Soprattutto per motivi logistici. Ci sarebbero, infatti, problemi di spazi nella nuova area del parcheggio di via Principe Amedeo. L’area, infatti, a differenza del parcheggio di Pratogiano che è molto ampio è lunga ma è anche stretta e alla fine le file di bancarelle dei commercianti ambulanti sarebbero state un po’ “impiccate”».
L’idea non aveva entusiasmato nemmeno i commercianti, ambulanti e non, ovviamente consultati nei mesi scorsi dopo che l’idea era stata lanciata durante una discussione di una seduta del consiglio comunale.
«Inizialmente sembrava che ci fosse una disponibilità di massima – conclude Trussoni – ma solamente perché erroneamente gli ambulanti pensavano che ci sarebbero stati problemi con il progetto di riqualificazione del parco di Pratogiano.
Una volta rientrata questa preoccupazione quasi tutti gli interpellati hanno dato la propria preferenza per non cambiare. In generale anche i commercianti stanziali della città preferiscono non spostare le attività del mercato». Non è la prima volta che si pensa di spostare il mercato in un’altra area, meno congestionata dal punto di vista del traffico e con più parcheggi a disposizione. Anni fa ci fu dibattito sulla possibilità di spostarlo nella zona dello stadio comunale, alla periferia della città, ma l’idea non piacque praticamente a nessuno e venne rapidamente abbandonata. Stessa sorte per la proposta di disarticolare il mercato mettendo le bancarelle lungo le vie e nelle piazze dell’attuale zona a traffico limitato.
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