
Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 28 Settembre 2015
Rifornimenti senza autorizzazioni: sequestrati gasolio e due impianti
Controllate due società della Valchiavenna per verificare la regolarità degli impianti di distribuzione di carburante ad uso privato detenuti dalle imprese e utilizzati per il rifornimento dei mezzi aziendali.
Le autorizzazioni non c’erano: undicimila litri di gasolio e due impianti sono stati sequestrati. Nei giorni scorsi, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Chiavenna, nello svolgimento delle proprie funzioni di polizia economico-finanziaria, hanno controllato due società della Valchiavenna per verificare la regolarità degli impianti di distribuzione di carburante ad uso privato detenuti dalle imprese e utilizzati per il rifornimento dei mezzi aziendali.
I nomi delle società non sono stati resi noti, ma va precisato che non si tratta di aziende che operano nell’ambito del commercio di prodotti petroliferi. Il settore delle due imprese, insomma, è un altro e i - pochi - imprenditori di questo comparto non c’entrano con l’operazione delle Fiamme gialle.
Al termine dell’attività, a entrambi i soggetti è stata contestata la violazione amministrativa connessa alla mancanza delle autorizzazioni del Comune territorialmente competente per la detenzione dell’impianto di distribuzione di carburante a uso privato. Sono stati sequestrati e confiscati complessivamente circa 11mila litri di gasolio e due impianti di distribuzione di carburante. I responsabili delle aziende controllate, inoltre, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Sondrio per l’omessa denuncia delle materie infiammabili detenute e per l’omessa richiesta del certificato di prevenzione incendi. Il gasolio e gli impianti citati sono stati sottoposti anche al vincolo del sequestro probatorio di natura penale.
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