Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 02 Gennaio 2025
Predazione da lupo a Gordona,
sconsolato l’allevatore
Le verifiche sono in corso da parte della Polizia provinciale di Sondrio, sulla probabile predazione da lupo avvenuta poco prima delle 7 di lunedì nella piana di Gordona. Trovata morta una delle dieci pecore di Gino Dell’Adamino, del posto, allevatore per passione, scomparsi due agnelli, uno un po’ più adulto e uno piccolo, e semimozzata la coda di un’altra pecora. Gli animali non erano chiusi in stalla, ma si trovavano dentro un recinto non elettrificato all’esterno della stessa e il predatore deve aver agito passando sotto il medesimo in un tratto in cui non c’è il cordolo in cemento. «Purtroppo questo tipo di recinzione non è sufficiente, non è abbastanza deterrente per il lupo - dice Mauro Belardi, esperto di Wolfsalp.eu -. L’allevatore ha il recinto elettrificato e lo utilizza a Daloò in estate, ma va usato anche in fondovalle, soprattutto in questo periodo in cui gli animali si abbassano a caccia di prede, lupi compresi». Sconsolato Dell’Adamino, che non vuole saperne di mettere il recinto antilupo a Gordona «perché ci si infilano anche i capretti, poi, - dice - dato che ho una settantina di capre, e mi restano lì, morti».
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