Prata Camportaccio: passaggio a livello difettoso, interviene la Prefettura di Sondrio

La speranza è che l’intervento della Prefettura alzi il livello di attenzione. Le sbarre del passaggio a livello si abbassano quando non devono, ma soprattutto in alcune occasioni non si sono abbassate quando è passato il treno

Interverrà anche la Prefettura di Sondrio sul caso, ancora senza spiegazioni, del malfunzionamento del passaggio a livello di San Cassiano a Prata Camportaccio. Passaggio a livello che ormai da due settimane fa le bizze mettendo a repentaglio la sicurezza di automobilisti e pedoni e rallentando il transito delle automobili.

Una situazione che sta creando parecchio allarme e continue segnalazioni: «Siamo in contatto stretto con il sindaco di Prata Camportaccio Antonio Venezia – spiega il presidente della Comunità montana della Valchiavenna Davide Trussoni - . Abbiamo mandato la segnalazione sia a Rfi sia, per iscritto, alla Prefettura di Sondrio. Non è un problema isolato, visto che questi episodi sembra che stiano interessando altre zone e tutte nello stesso momento. Da parte della Prefettura c’è stata la disponibilità ad attivarsi immediatamente, richiamando Rfi ad un maggiore controllo. Direttamente dall’azienda non abbiamo riscontri se non quelli riportati dal giornale. Teniamo sotto controllo la situazione. Speriamo che la Prefettura ottenga risultati perché il problema è evidentemente serio».

La speranza, insomma, è che l’intervento della rappresentanza del Governo sul territorio alzi il livello di attenzione. Diversamente che in altre zone a San Cassiano non si tratta di episodi isolati, ma ripetuti nel tempo e apparentemente senza una logica. Le sbarre si abbassano quando non devono, chiudendo la strada per molti minuti e bloccando il l traffico, ma soprattutto in alcune occasioni non si sono abbassate quando è passato il treno. Cosa, ovviamente, ben più grave.

Sul posto oggi sera c’era un furgone di Rfi. Si opera, quindi, anche attraverso interventi sul campo e non solo attraverso verifiche tramite il sistema telematico che regola il funzionamento di questi impianti. Dopo l’intervento del sindaco Venezia e ora di Prefettura e Comunità montana, sul tema è intervenuto anche il capogruppo di minoranza in consiglio comunale Davide Tarabini nella serata di mercoledì: «Anche questa sera segnali critici e nuovi disagi ai passaggi a livello ferroviari di San Cassiano. Seguiamo con apprensione e massima attenzione la situazione, dopo le segnalazioni dei giorni scorsi, le prime risposte date e le difficoltà registrate ancora con una certa frequenza in questi ultimi giorni».

Per il momento, e fino a che la situazione non sarà ritornata alla normalità, occorre prestare la massima attenzione nel momento in cui ci si accinge ad attraversare il binario.

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