Pioggia, grandine e neve
Torna l’allarme al Ruinon
Chiusa la strada per Valfurva

Venerdì sera chiusa la strada per Santa Caterina Valfurva per il rischio di frane. Danni segnalati in Valchiavenna, imbiancati Stelvio, Foscagno e Livigno

Venerdì sera, a causa dell’ondata di maltempo, è tornato l’allarme rosso in Valfurva.

“Vi informiamo che siamo in elevata criticità, scenario D - ha comunicato in serata il vicesindaco Luca Bellotti - La Provincia ha pertanto disposto la chiusura della strada da S.Antonio a S.Caterina (il semaforo rimane rosso nel tratto della frana).

Sono stati avvisati i gestori del trasporto scolastico; domani quindi saranno impossibilitati a salire a S.Caterina e il servizio trasporto non verrà effettuato”.

Pioggia e grandine alle basse quote, neve alle alte. E fiumi ingrossati. Queste le condizioni meteo che avevano caratterizzato la mattinata odierna in provincia di Sondrio, a partire dalla Valchiavenna, da dove, l’ondata di maltempo, ha preso il via. Pioggia battente e grandine nella zona di San Cassiano Valchiavenna, Gordona e, a scendere, verso la parte bassa della valle. Inevitabili alcuni interventi dei vigili del fuoco per allagamenti. Poi, il maltempo, si è spostato verso la Valtellina, con uscite, dei vigili del fuoco, per caduta piante sulla strada, in Val Gerola e ad Arnoga, in Valdidentro. Neve sui passi Bernina, Forcola, Foscagno, Stelvio, Spluga, obbligo di catene su Julier e Albula. Bufere di neve anche sul Maloja. Rivestita di coltre bianca Livigno, Montespluga, Madesimo, e tutte le località alle quote più alte.

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