
Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 24 Ottobre 2018
Pensionato travolto. L’investitore, di Gordona, indagato per omicidio stradale
Tremezzina, è un uomo di 32 anni residente in Valchiavenna che si era fermato 200 metri dopo il luogo dell’impatto. Autopsia sulla vittima, i funerali domani pomeriggio.
È indagato per omicidio stradale l’uomo di 32 anni di Gordona che sabato, mezzora dopo la mezzanotte, alla guida di un “Cherokee” ha travolto sul rettilineo di Consiglio di Rumo - all’altezza del New Planet - Antonio Piazzoli, 76 anni, residente a Intignano di Tremezzo (Tremezzina).
Le condizioni dell’uomo sono parse subito gravissime ai soccorritori del Lariosoccorso di Dongo. Elettricista in pensione - dopo un primo ricovero all’ospedale di Gravedona - Antonio Piazzoli è stato trasferito al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, dove è deceduto nella mattinata di domenica. Troppo gravi le ferite riportate nel violentissimo impatto. Le indagini per ricostruire l’accaduto sono affidate ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Menaggio unitamente ai colleghi della stazione di Gravedona. Il trentaduenne di Gordona, che viaggiava in direzione Dongo e che si sarebbe poi fermato a 200 metri dall’impatto (avvisando subito i carabinieri dell’accaduto), è stato sottoposto agli esami tossicologici di cui ora i militari dell’Arma attendono i risultati.
Importanti sono anche i rilievi effettuati subito dopo l’impatto. Si dovrà accertare, in particolare, se il pensionato - come risultava dalle prime indiscrezioni -stesse o meno attraversando la strada. Preziose, come hanno confermato i carabinieri, saranno anche le testimonianze raccolte sul posto. Dunque nelle prossime ore si avrà un quadro esaustivo della situazione. Le indagini dei militari dell’Arma proseguono senza sosta. Il settantaseienne di Tremezzo - conosciuto da tutti con l’appellativo di “Tony” - era un grande appassionato di ballo. Un appuntamento fisso del sabato quello con il ballo, il liscio in particolare anche in occasione delle numerose feste organizzate durante l’estate.
Persona riservata, abitava in frazione Intignano nell’appartamento che si trova sotto quello del fratello Francesco. Ed è stato proprio il fratello ad allarmarsi domenica mattina dopo aver bussato alla sua porta senza ricevere risposta. Tante le manifestazioni d’affetto giunte ai familiari - a cominciare proprio dal fratello - da domenica, quando la notizia ha cominciato rapidamente a diffondersi a Tremezzina e in un po’ tutto il Centro lago.
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