Passaggio a livello di San Cassiano, ci risiamo: nuovi malfunzionamenti

Sembrava che il problema fosse sparito e, invece, ci risiamo. Continua a non funzionare il passaggio a livello sulla linea ferroviaria Colico-Chiavenna a San Cassiano di Prata Camportaccio. A meno di una settimana dalle precedenti segnalazioni, ne sono arrivate di nuove. Sempre decisamente allarmanti per la sicurezza di automobilisti, pedoni e ciclisti.

Il primo episodio, decisamente meno grave visto che in questo caso ha provocato solo disagi alla circolazione dei mezzi, è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì. Gli automobilisti si sono trovati le sbarre abbassate e hanno atteso invano per una decina di minuti che il treno passasse. Dopo la lunga attesa le sbarre si sono alzate ma del convoglio nemmeno l’ombra. Qualche automobilista ha deciso di fare retromarcia e di superare l’ostacolo passando per un’altra via. Allungando un po’ il percorso. Il tutto è stato immortalato anche da un video ripreso dall’automobile che testimonia la lunga attesa e che sta circolando nei messaggi. Anche per avvertire quante più persone possibile della situazione di pericolo.

Decisamente più preoccupante quanto segnalato stamattina dallo stesso sindaco del comune del fondovalle chiavennasco Antonio Venezia: «Abbiamo ricevuto la notizia di nuovi malfunzionamenti del passaggio a livello di San Cassiano. Pochi minuti fa le sbarre si sono abbassate pochi istanti prima che sopraggiungesse il treno. Poteva essere un disastro. La situazione è molto grave e siamo preoccupati come lo è la popolazione. Abbiamo inviato nuove segnalazioni a Rfi per questi malfunzionamenti. Che, peraltro, sono strani. Perché a volte funziona solo una delle due sbarre e l’altra no».

Che ci sia una falla da qualche parte, insomma, è certo. Dove sia, però, rimane avvolto nel mistero. Anche per la stessa azienda titolare della rete ferroviaria: «Stiamo verificando attraverso i nostri sistemi informatici i file log del funzionamento del passaggio a livello – spiegano da Rfi – ma finora non abbiamo riscontrato problemi. Approfondiremo la questione». Insomma, le sbarre si alzano e si abbassano quasi a caso ma il sistema non rileva malfunzionamenti. La situazione è la stessa rilevata la scorsa settimana e che si trascina secondo le testimonianze ormai da due. Anche in quel caso lunghe e inutili attese con le sbarre abbassate e almeno un paio di episodi in cui il treno è passato senza che a proteggere pedoni e automobilisti ci fosse qualcosa. Già la scorsa settimana, dopo i primi episodi, alcuni cittadini avevano chiesto un presidio in attesa di un intervento risolutore.