Cronaca / Valchiavenna
Sabato 06 Marzo 2021
Morelli, 15 ricoveri
in un solo giorno
Pronto un altro reparto Covid
Il contagio Se l’andamento rimane questo a breve riapre la quarta sezione per malati acuti
“Scoppiano” i tre reparti per acuti attivi al Centro Covid Morelli di Sondalo, tant’è che, se si confermerà la tendenza in atto ad un aumento degli accessi in Pronto Soccorso, occorrerà riaprire il quarto.
Quindici i pazienti ricoverati in un solo giorno, quello di giovedì, un dato che non si riscontrava da settimane e che ha fatto tremare i polsi a Chiara Rebucci, responsabile dei reparti Covid ed a tutto il suo staff. Il timore, ora, è che questa performance in negativo si possa ripetere, nel qual caso, chiaramente, i posti letto attuali non basterebbero e, soprattutto, significherebbe l’avvio della terza ondata.
Per ora, tuttavia, limitiamoci a registrare il dato e ad osservare l’andamento dei prossimi giorni, tenuto conto che, da lunedì a ieri, i pazienti ricoverati sono saliti da 65 a 74, di cui sette, in gravi condizioni, in Terapia intensiva. Negativo anche il saldo fra ricoveri e dimissioni, perché, nello stesso lasso di tempo, sono stati 38 i pazienti accolti, di cui solo uno proveniente dalla martoriata provincia di Brescia, e 22 i dimessi.
E negli ultimi quattro giorni si sono avuti anche due decessi, un uomo e una donna, nati negli anni Trenta e Quaranta.
«La situazione è difficile - sottolinea Tommaso Saporito, direttore generale dell’Asst Valtellina e Alto Lario -, ma rispetto ad un anno fa e al dicembre scorso, ora possiamo contare sul vaccino. Ma, a campagna vaccinale avviata, è ancora più importante rispettare le regole imposte per contenere la diffusione del contagio. Dobbiamo proteggere le persone più a rischio di contrarre la malattia in forma grave, gli anziani e chi è affetto da altre patologie e, anche in casa, bisogna essere prudenti, perché chi è positivo, ma asintomatico, può inconsapevolmente contagiare i famigliari. Il virus e le sue varianti circolano, per cui, il rischio resta altissimo».
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