Giro di vite pesante del Comune di Madesimo nei confronti dei camperisti che frequentano Montespluga. Nella località di confine ci si può fermare, ora c’è un’area dedicata e regolamentata, ma per poche ore e mettendo mano al portafoglio. E gli euro richiesti non sono pochi. Dalla scorsa settimana è possibile parcheggiare il camper solo con l’acquisto del ticket. Sia nei giorni feriali sia in quelli festivi. Senza distinzioni. Il ticket è obbligatorio dalle 7 alle 19. La sosta è consentita per un massimo di cinque ore e il costo è di 5 euro all’ora. Per fermarsi mezza giornata, insomma, bisogna sborsare 25 euro e non c’è di fatto la possibilità di fermarsi per più giorni. Il messaggio è chiaro.
A Montespluga non si fa campeggio con il motorhome. Ci si può fermare, godere del paesaggio, delle strutture ricettive, fare una gita ma poi bisogna ripartire. Si può, invece, fermarsi per dormire senza problemi, visto che la sosta in orario notturno non è regolamentata. La giornata a Montespluga, quindi, è possibile arrivando nel pomeriggio e ripartendo la mattina presto. Finora a Montespluga vigeva sostanzialmente la legge della giungla. L’area non è un campeggio. C’è la possibilità di effettuare lo scarico delle acque, ma non ci sono altri servizi. Tantomeno quelli igienici.
Eppure notoriamente camperisti si fermavano più giorni senza problemi, anche “sverandando”, cioè collocando all’esterno tendaggi e mettendo sedie e tavolini. Una situazione che oggettivamente era diventata ingestibile per gli spazi limitati a disposizione di Montespluga durante la stagione estiva. Il giro di vite è, però, molto pesante. E, infatti, puntuali sono arrivate le segnalazioni e le lamentele da parte dei camperisti sui social network e sui siti dedicati a questa forma di turismo itinerante. «Il senso di un area camper limitata a 5 ore vuol dire non volere i camper – scrive un camperista – Un peccato perché erano in tanti nel weekend a salire. Cinque ore di sosta massima dalle 7 alle 19 per 25 euro equivale a non far fermare nessuno. Uno per pernottare usufruendo delle 5 ore massime a pagamento dovrebbe arrivare non prima delle 14 per poter prolungare fino a mattina dovendo ripartire alle 7. Non la trovo una grande idea, peccato». Ma quanto costa mediamente un’area camper in Italia? Dai 10 ai 30 euro, ovviamente dipende dalle località più o meno gettonate, ma per l’intera giornata notte compresa. Il tema delle aree camper sta diventando sempre più rilevante in valle. Anche Chiavenna si sta muovendo per realizzarne una ad hoc nell’area verde collocata tra la stessa Chiavenna e Prata camportaccio lungo il fiume Mera e la statale 36.
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