Mese: due tentati furti in abitazione. Il sindaco lancia l’allerta

Dopo i tentativi di truffa registrati nelle scorse settimane in Valchiavenna è tornato l’allarme anche per i ladri. Puntuali con l’entrata in vigore dell’ora solare, che rende le operazioni di questo tipo più semplici regalando ore di buio quando gli abitanti sono ancora al lavoro, i malviventi sono tornati a farsi vivi nei giorni scorsi. Precisamente a Mese durante il tardo pomeriggio di mercoledì.

Due tentativi di effrazione, almeno sono questi quelli segnalati, non andati a buon fine. In entrambi i casi i ladri, o il ladro visto che un episodio è stato ripreso da telecamere di videosorveglianza, non sono riusciti a penetrare nelle abitazioni. Forse non una banda, insomma, ma un ladro solo. E nemmeno tanto esperto, a quanto pare. Durante le ore successive l’allarme si è esteso in tutta la Valchiavenna, lanciato dal sindaco di Mese Paolo Cipriani: « Nella giornata di mercoledì sono stati segnalati dei tentativi di effrazione ad alcune case del nostro paese – ha spiegato il sindaco - . Invitiamo tutti i compaesani a prestare la massima attenzione, in caso di situazioni sospette comunicare prontamente alle forze dell’ordine ed evitare interventi in prima persona. Purtroppo sappiamo che questo è il periodo più favorevole per questo tipo di attività criminose». Anche la zona, caratterizzata da abitazioni unifamiliari, spesso con giardino, si presta particolarmente. Nel 2023, ma allora era agosto, ci fu un’impressionante ondata di furti tra Scandolera a Mese e Bette a Chiavenna. I ladri sono entrati in azione a gennaio di quest’anno anche nel centro storico di Chiavenna. Le aree periferiche e residenziali, insomma, rimangono quelle privilegiate per ragioni “logistiche”, ma non si può rimanere tranquilli in nessuna zona. Tanto che un anno fa anche il Comune di Piuro fu colpito da una razzia notturna con una refurtiva fatta di pochi spiccioli, circa 2000 euro, carte d’identità e buoni per il gasolio.

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