La conferenza dei sindaci compatta

«Difenderemo il punto nascite»

«Difenderemo il Punto nascite di Chiavenna». Patrizia Pilatti, sindaco di Mese, interviene per esprimere la posizione dell’Assemblea distrettuale dei sindaci sul futuro di questo reparto. La riorganizzazione della sanità locale, infatti, secondo una parte degli addetti ai lavori lo potrebbe mettere in discussione.

«Come sempre saper distinguere e mantenere divisi i diversi contesti evita la creazione di inutili allarmismi - spiega -. Questa premessa è necessaria perché, da un lato, abbiamo la riforma sanitaria che Regione Lombardia sta portando avanti e la netta posizione assunta dai sindaci di Valtellina e Valchiavenna, che vogliono sperimentare l’autonomia passando anche per la sanità». La presidente rileva che nella città della Mera sono confortanti i dati delle nascite. Si assestano sui livelli del 2014 nonostante gli scossoni che il reparto ha subito lo scorso anno, per la vicenda del medico Domenico Spellecchia, con tutte le incertezze arrivate dal 3 dicembre in poi.

«Questo a dimostrazione del fatto che le scelte aziendali, anche in termini di nuovi servizi - corsi pre-parto e ambulatorio ostetrico - stanno portando buoni frutti. La riorganizzazione sanitaria deve essere vista come un’opportunità per far riconoscere la nostra peculiarità di provincia montana per poi declinarla anche nei parametri fissati dall’accordo stato-regioni in materia di punti nascita».