Italiana causa incidente in Grigioni. La polizia cerca testimoni

Lo scontro si è verificato in Bregaglia nel primo pomeriggio di martedì

La Polizia cantonale dei Grigioni cerca conducenti rimasti coinvolti in un incidente verificatosi martedì, alle 13 circa, nella Bregaglia svizzera. La ricerca si estende anche a eventuali testimoni dell’accaduto.

A causare il sinistro un’automobilista italiana di 21 anni che viaggiava da Promontogno in direzione del valico di confine di Piattamala. «In un breve tratto di strada rettilineo, che precede il ponte Caroggia, l’automobilista superava un veicolo - ha riferito la Polizia cantonale -. Durante tale manovra, dalla direzione di marcia opposta, sopraggiungeva traffico di contromano. Questi veicoli si vedevano costretti ad attuare delle manovre per evitare una collisione».

Terminata la manovra di sorpasso, nella curva convergente a destra che si incontra lungo la strada cantonale del Maloja, la ventunenne ha poi perso il controllo della propria autovettura, andando a scontrarsi una prima volta frontalmente contro la fiancata sinistra di una vettura che viaggiava in direzione di marcia opposta, condotta da un cittadino svizzero di 67 anni. In seguito, ha proseguito la propria corsa, impattando contro la parte anteriore sinistra di un camper, guidato da un cittadino svizzero di 63 anni che viaggiava in direzione Engadina Alta.

I conducenti delle autovetture, come pure una passeggera, hanno fatto autonomamente ricorso a cure mediche, mentre i mezzi incidentati sono stati caricati e trasportati in officine della zona.

Per i rilievi sul luogo dell’incidente la Polizia cantonale ha ricevuto supporto da parte dei collaboratori dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini.
«Dai primi risultati emersi - ha comunicato la Polizia -, durante la manovra di sorpasso, i conducenti che viaggiavano in direzione di marcia opposta sono stati messi in pericolo. Fra questi il conducente di un motoveicolo, il quale ha dovuto scansare la vettura ed effettuare una frenata». Queste persone, come pure altri testimoni che possano fornire indicazioni sul comportamento dell’automobilista italiana, sono invitate a contattare il Centro di polizia dell’Engadina Alta - Bregaglia a Samedan (0041 81 257 76 80).

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