Cronaca / Valchiavenna
Martedì 26 Giugno 2018
In salita sotto la frana passano anche le bici , le trasporta la navetta
Minibus e carrello: il problema del transito dei ciclisti tra il Castagneto e Lirone da ieri è risolto. Molto apprezzata l’iniziativa, idea del sindaco Masanti
Sotto la frana si passa anche con le biciclette in salita. Non lo si può fare pedalando, ma da ieri c’è la navetta organizzata dai sindaci della Valle Spluga. Si è risolto, dopo alcuni giorni di disagi, il problema del transito dei ciclisti nel tratto tra il Castagneto e Lirone. Da quel punto né gli appassionati di mountain bike, né quelli delle bici da corsa possono passare a causa dei pericoli determinati dal materiale ancora pericolante sul versante alto 400 metri di Gallivaggio.
Ieri mattina, nel piazzale del Castagneto, si è fatto trovare pronto l’autista dell’azienda di trasporti Albiniano con un minibus e un carrello. Ha caricato i ciclisti e i loro mezzi e, dopo un viaggio di una manciata di minuti li ha lasciati nella prima frazione situata sulla statale 36 dopo la zona a rischio.
Nel corso della giornata sono state effettuate varie corse, per un totale di circa settanta persone che hanno usufruito di questo servizio gratuito nella prima giornata. Gli sportivi – italiani, svizzeri, tedeschi, francesi e inglesi - hanno apprezzato la disponibilità di questa navetta. «Se non ci fosse stata, avremmo dovuto camminare nel bosco per più di mezzora, sul sentiero tracciato subito dopo lo smottamento del 13 aprile», hanno commentato diversi di loro. Alcuni passeggeri del furgone erano diretti verso il Passo Spluga, meta di una tappa del giro delle Alpi.
«Arriviamo dalla Francia e percorriamo circa 100 chilometri al giorno, con molte salite: quest’aiuto è davvero prezioso», hanno spiegato i componenti di una comitiva transalpina. «Il turismo legato al ciclismo, compreso quello che si basa sulla pedalata assistita, è sempre più importante in tutto l’arco alpino – ha commentato il sindaco di Madesimo Franco Masanti, ideatore di quest’iniziativa che ha trovato pronto supporto da parte della Comunità montana -. Garantire una soluzione agevole per superare il tratto della frana è fondamentale». Alcuni fruitori hanno rilevato che quest’iniziativa merita una massiccia pubblicizzazione con cartelli e informazioni su internet.
In discesa, invece, la navetta non serve e si può passare tranquillamente davanti alle guardianie in bicicletta dalle 5 alle 21,30. Anche oggi, dalle 8 alle 15 i ciclisti troveranno il pulmino. Un servizio fondamentale, insomma, in vista del bypass che verrà costruito dai prossimi giorni e sarà pronto – secondo il cronoprogramma – dopo un mese. Anas ha infatti annunciato che l’avvio del cantiere è in programma entro la fine di giugno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA