Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 01 Febbraio 2021
Frana in quota
Boato nella notte
a Villa di Chiavenna
Spavento domenica sera in paese: soltanto nella tarda mattinata di lunedì identificato il movimento franoso a 1.100 metri di quota. Nessun ferito
Hanno fatto un balzo sulle sedie, ieri sera, intorno alle 21.15 i residenti di via Tavernella, a Villa di Chiavenna. Un rumore sordo ha squarciato la tranquillità della rigida serata invernale, facendo temere il peggio.
Subito è scattato l’allarme. Un capannello di persone si è riversato in strada, fra cui il sindaco, Massimiliano Tam, che abita proprio in zona, e, sul posto, sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco di Mese.
Con la loro potente fotocellula hanno illuminato tutto il versante, ma, nonostante lo abbiano scandagliato fino alle 23, non si sono notati segni di distacco.
Intanto, altri vigili del fuoco e tecnici comunali e della Comunità montana, hanno effettuato un sopralluogo, a piedi, fra Motta e Bregalone, dove corre la strada sovrastante l’abitato, ma nessun segno di crollo era presente.
«Questa mattina, alle 7, altro sopralluogo - dice il sindaco Tam -, ma nulla è stato rinvenuto, mentre pochi minuti fa, intorno alle 11.30, sono stato avvisato dal tecnico comunale dell’individuazione, in quota, della zona del distacco. E’ avvenuto a Frescarola, a circa 1.100 metri di altitudine, quindi molto sopra la strada agro silvo pastorale Motta-Bregalone, ma dove passa un sentiero che, ora, chiuderemo con ordinanza. La cosa importante è aver capito il punto del crollo e l’entità». (E.Del.)
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