Cronaca / Valchiavenna
Lunedì 14 Maggio 2018
“Forza Valle Spluga”, più di uno slogan
Cartelli con la scritta nei negozi di Campodolcino: perché «la frana è un disagio temporaneo». Un’iniziativa ideata con il supporto de «La Provincia di Sondrio», che la condivide sulle proprie pagine
«Forza Valle Spluga». Perché anche se si può raggiungere da Chiavenna in auto per sole sei ore al giorno, il territorio che va da Lirone a Montespluga passando per Campodolcino, Madesimo e tutte le altre località minori offre le stesse opportunità di quelle garantite quando l’allarme frana a Gallivaggio non era ancora scattato.
«Enogastronomia, paesaggio, cultura, storia, sport in bici e a piedi», premette da Campodolcino Enrica Guanella, sindaco dalla primavera del 2017. Mentre sul fronte della gestione della frana si sono attivati i massimi esperti locali, regionali e nazionali, a livello di promozione turistica appare necessario spiegare ai visitatori di passaggio e a coloro che scelgono di trascorrere una giornata, un weekend o un periodo più lungo di vacanza in Valle Spluga «che tutto quello che hanno trovato fino a un mese fa è ancora disponibile: gli stessi sapori, le stesse emozioni di una visita al museo e di una passeggiata, e noi faremo ancora di più per rendere quest’esperienza unica».
Il primo cittadino esprime non solo il proprio punto di vista, ma anche e soprattutto il pensiero condiviso da vari altri operatori turistici e cittadini. Per questa ragione ieri è iniziata la diffusione di cartelli con la scritta «Forza Valle Spluga» negli esercizi commerciali del paese.
Un’iniziativa ideata con il supporto de «La Provincia di Sondrio», che la condivide sulle proprie pagine. «La minaccia di una frana a Gallivaggio non pregiudica la qualità dell’offerta turistica - prosegue Enrica Guanella -. Agli stranieri che scendono dallo Spluga e a coloro che salgono da Chiavenna assicuriamo le stesse proposte di sempre. Ottimi pizzoccheri, per citare un esempio fra i molti possibili, la storia e i sapori delle grappe delle distillerie originarie della Val di Giust, brisaole e violini di capra, escursioni su sentieri con la mountain bike e a piedi sono assicurati. Certo, c’è la necessità di rispettare le finestre, in attesa di soluzioni migliori. Ma qui non si deve rinunciare né alla qualità dell’offerta, né al numero delle proposte».
Per testimoniare la condivisione di questo spirito, ieri vari commercianti hanno esposto i cartelli con la scritta e presto inizierà la condivisione sulla pagina Facebook di Turismo Campodolcino delle immagini con l’hashtag #forzavallespluga.
© RIPRODUZIONE RISERVATA