Ex Falck, il sì dalla Regione pone tanti paletti

La Valutazione ambientale strategica sul progetto di sfruttamento delle cave per produrre, nell’area ex Falck, ballast e conci da galleria deve ancora arrivare. Nel frattempo è arrivato il parere della Regione per quanto riguarda l’incidenza su Siti di interesse comunitario e Zone a protezione speciale. Il responso è positivo, ma le prescrizioni ci sono e riempiono pagine di decreto.

La prima riguarda l’effettivo smantellamento dell’impianto di lavorazione degli inerti, il famoso frantoio, entro 24 mesi dalla firma dell’accordo di programma. Bisogna poi prevedere uno specifico piano di monitoraggio delle emissioni sonore lungo il corso del canale Fosso di Riva e un monitoraggio dello stato del capping, esteso anche alle condizioni del muro di sostegno confinante con la pista ciclopedonale, preceduto da uno studio ex ante che individui le modalità, il calendario e la frequenza dei rilievi da effettuare, a carico del proponente. Obbligo di proseguire le attività di monitoraggio anche per le acque.