
Cronaca / Valchiavenna
Martedì 29 Agosto 2017
«Erbacce e arbusti a Prata, così si vanifica
il nostro lavoro»
La denuncia del sindaco: «Siamo a fine agosto e le nostre strade sono in pessime condizioni».
«Siamo a fine agosto e le nostre strade sono in pessime condizioni per la presenza di erbacce e arbusti». Dopo settimane segnate dalle lamentele dovute alla presenza di immondizia nelle piazzole della statale 36 dello Spluga sul tratto del lago di Como, ora al centro dell’attenzione ci sono le condizioni della stessa strada in Valchiavenna. La situazione non è altrettanto preoccupante, perché in questo caso non stiamo parlando di montagne di rifiuti, ma è comunque spiacevole.
Il portavoce della protesta è il sindaco di Prata Camportaccio Davide Tarabini. «Salendo verso Chiavenna si osserva una situazione tutt’altro che gratificante – spiega il primo cittadino -. All’inizio dell’estate è stato effettuato uno sfalcio, poi invece non si sono registrati ulteriori interventi. Ne consegue una situazione ben diversa da quella che vorremmo osservare. Ne va infatti del decoro della nostra valle. Si spendono risorse ed energie per renderla accogliente e bella, poi invece la principale strada è segnata dalla presenza di erbacce che in vari punti assomigliano sempre di più ad arbusti». Non si tratta di una situazione inedita. In più occasioni, infatti, nel recente passato dalla Valle Spluga sono arrivate proteste per le condizioni delle cunette, oltre che dell’asfalto. Nel giro di pochi chilometri, dalla Svizzera alla Lombardia, per i motociclisti lo scenario si trasforma radicalmente. In alcuni casi erano stati illustrati problemi contingenti, invece sembra di essere di fronte, estate dopo estate, a una questione strutturale.
«Vari cittadini, davanti alle proprie abitazioni e attività commerciali, si sono attivati per la pulizia - conclude Tarabini -. Li ringraziamo per il loro impegno». Intanto a Chiavenna e a Piuro si sono attivate le amministrazioni comunali per sistemare le cunette della statale 37 e nel, caso della città della Mera, anche sulla 36. «Ci siamo dati da fare sia per la 37 sia per la 36, anche perché nella maggior parte del territorio la competenza è nostra in quanto le statali si trovano nel centro abitato, a differenza di quello che si riscontra in altri Comuni», rileva il vicesindaco Davide Trussoni.
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