Dopo la frana riaperta la strada per Montespluga

Montespluga

É stata riaperta intorno a mezzogiorno di mercoledì , la statale 36 dello Spluga, all’altezza del chilometro 137 e 550, dove del materiale roccioso è franato in strada nella tarda mattinata di martedì. Nessun veicolo o persona coinvolta, ma si temeva per la presenza di una crepa piuttosto profonda lungo la parete franata, scandagliata ieri dal geologo incaricato. Secondo il quale non sussistono, però, ulteriori imminenti pericoli per cui è stata disposta la riapertura del tracciato limitatamente alla corsia esterna. Quella che corre a ridosso della parete, quindi, rimarrà chiusa in via del tutto precauzionale, mentre si transiterà sull’altra a senso unico alternato per un piccolo tratto, una cinquantina di metri.

Non si tratta di una soluzione del tutto agevole, però, l’importante è che il collegamento con Montespluga sia stato ristabilito, perché ai 1908 metri della piccola, ma stupenda località di montagna, lo scialpinismo in questo periodo va forte e, poi, essere tagliati fuori dal resto del mondo proprio sotto Pasqua, quando tutti gli esercizi commerciali della zona riaprono, sarebbe stato uno smacco. L’albergo-ristorante Posta è già aperto da metà marzo, il Vittoria e La Capriata apriranno di qui a poche ore e poter contare su una viabilità certa e sicura è molto importante per loro.

Ancor più importante sarebbe stato per loro poter avere il Passo dello Spluga aperto «perché le condizioni ci sarebbero tutte - dice Cristian Sala, gerente il “Posta” -, ma gli svizzeri non vogliono dare il via libera. Un peccato, davvero, e soprattutto con una Pasqua così alta, che cade 20 aprile, e che ci avrebbe portato tantissima clientela tenuto conto che gli svizzeri e gli stranieri in genere si muovono di più nel periodo pasquale che in tutte le altre festività».

La nota positiva è anche data dal fatto che, sempre entro Pasqua, probabilmente venerdì, dovrebbe riaprire anche il tratto di statale 36 dello Spluga fra Campodolcino e Pianazzo rimasto chiuso per parecchio tempo per manutenzioni. Ciò che agevola ancor più il transito verso Madesimo e verso Montespluga.

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