
Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 25 Gennaio 2017
Deflusso dei fiumi. Ecco i minimi vitali
per tutta la Valchiavenna
Le sperimentazioni sono durate sei anni. Posizione critica di Legambiente.
Sperimentazione sul deflusso minimo vitale finita per i corsi d’acqua della Valchiavenna. La quantità d’acqua che deve essere garantita a valle delle captazioni idriche per mantenere vitali le condizioni di funzionalità e di qualità degli ecosistemi cambia. Dopo sei anni di sperimentazioni i dati vengono modificati, anche se non per tutti i corsi d’acqua.
La valutazione dei deflussi sperimentali avviene tramite la verifica degli effetti a valle e nella maggior parte dei casi la situazione rimane sostanzialmente immutata. Una sperimentazione che nei mesi scorsi ha visto più volte una posizione nettamente contraria di Legambiente Valchiavenna . Interessati 14 dei 30 corsi d’acqua maggiori presenti in valle. Nel dettaglio per la derivazione della Val Genasca, è confermato il rilascio dell’intera portata. Per le altre derivazioni, invece, sono riportati nel decreto regionale valori che devono essere intesi come idonei per i tratti di corso d’acqua interessati. Per il torrente Liro in località Spluga, previsto il rilascio del valore di deflusso minimo vitale sperimentale a 96 litri al secondo. Litri che diventano 97 per il torrente Scalcoggia all’altezza dell’invaso di Madesimo. A Isola, all’altezza della diga, nel Liro potranno essere rilasciati 385 litri al secondo.
Sessanta i litri di Dmv sperimentale da lasciare nel torrente Rabbiosa a Campodolcino. Il torrente Avero a San Giacomo Filippo dovrà rilasciare 35 litri. Un dato corrispondente al 10 per cento della portata media complessiva valutata con i torrenti Caurga e Valle dei Poeti. Dieci per cento anche per il torrente Sancia a Campodolcino. Venti litri. Si scende per il torrente Liro all’altezza dell’invaso di Prestone. Qui la portata media è di 6440 litri, il rilascio si ferma a quota 489. Cifre più base per il torrente Drogo a San Giacomo. La portata è di 662 litri, il rilascio di 50. Rimangono oltre il 10 per cento i torrenti Boggia a Bodengo e Soè a Gordona. Lo stesso torrente Boggia rimane al 10 per cento a Gordona. Si scende per il torrente Liro a San Giacomo. La portata è di 8530, la sperimentazione ha portato il dmv a 427 litri. La Regione ha approvato il «Documento tecnico di valutazione». Non si tratta, però, di un dato definitivo.
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