Chiavenna piange Teresa Tognetti

Se ne è andata all’improvviso, lasciando sgomenta la città che l’ha vista protagonista per un decennio. È deceduto per un malore nella notte tra mercoledì e giovedì l’ex sindaco di Chiavenna Teresa Tognetti. È stata una collega di lavoro a trovarla al mattino priva di vita nella sua abitazione di via Lena Perpenti, nel centro storico della città.

Sindaco per due mandati dal 1995 al 2004, Tognetti si era da qualche anno ritirata dalla vita pubblica. Sessantatre anni, madre di una figlia e nonna di due nipotini si era dedicata negli ultimi periodi alla famiglia e al lavoro in Svizzera. Da sempre con il pallino del turismo, Tognetti segnò i suoi due mandati con iniziative significative su questo fronte. Dall’intuizione del movimento delle Città Slow alla valorizzazione di palazzo Vertemate Franchi fino ai lavori di copertura del palaghiaccio cittadino.

Primo, e finora unico, sindaco donna della città è stato anche l’ultimo a rimanere in piazza Bertacchi per due mandati consecutivi segnando con la sua personalità gli anni a cavallo del nuovo millennio: «Una notizia terribile – commenta Italo Giudici, per nove anni al fianco di Teresa Tognetti come vicesindaco - . Voglio ricordarla come un ottimo sindaco della città e credo che così la ricorderanno anche i suoi concittadini. Durante i sui due mandati lei e il nostro gruppo hanno in modo coeso portato avanti iniziative importanti per Chiavenna. Dagli enormi investimenti nella rete dei sottoservizi agli sforzi rilevanti come quello per la realizzazione del palaghiaccio fino a importanti intuizioni, queste interamente ascrivibili a lei, come quelle legate al turismo e al rilancio dell’immagine della città».

L’esperienza di Tognetti è partita in modo civico, ma inevitabilmente si è legata subito alla politica. Prima con I Democratici di Romano Prodi e, quindi, con La Margherita. Un percorso, approdato poi nel Partito Democratico, che ha visto Tognetti in prima fila a livello provinciale con l’ex presidente di palazzo Muzio Enrico Dioli: «Prima di tutto Teresa Tognetti è stata una brava persona – commenta Dioli - . Di grande generosità e dall’impegno sempre disinteressato. Credo che tutti coloro che l’hanno conosciuta possano testimoniarlo. Mancherà molto a tutti i suoi amici. É stata anche un eccellente amministratore, una innovatrice che avuto visione in anticipo su molte cose, basti pensare al lavoro fatto con il movimento delle Cittàslow».

Affrante le parole del presidente della Prochiavenna Sandra Scaramellini, amica storica dell’ex sindaco e al suo fianco ai tempi della presidenza Tognetti della proloco cittadina: «Piango la perdita di una grande amica. Voglio dire che reputo Teresa Tognetti un presidente della Prochiavenna insostituibile e un grande sindaco di Chiavenna».

Una perdita improvvisa, come ricordato dal sindaco Luca Della Bitta: «Voglio esprimere a nome di tutta la città le condoglianze ai famigliari e ricordare la figura di Teresa Tognetti come sindaco e persona impegnata nelle realtà associative della città». I funerali si terranno domani alle 15 nella chiesa di San Lorenzo a Chiavenna.