
Cronaca / Valchiavenna
Giovedì 06 Settembre 2018
Chiavenna, passerelle sul lungo Mera
La Fondazione Cariplo dice sì
Stanziati quasi due milioni per un progetto di cui si parla da ormai 20 anni.
Un milione e 700 mila euro di fondi della Fondazione Cariplo in Valchiavenna. L’annuncio l’ha dato domenica durante l’inaugurazione del nuovo parco di Pratogiano il consigliere di Fondazione Cariplo Marco Dell’Acqua.
Un finanziamento che andrà a integrare quello di 700mila euro comunicato nei giorni scorsi dalla Regione Lombardia. Totale 2,4 milioni. La parte del leone la farà un’opera attesa da almeno 20 anni a Chiavenna, cioè la passerella del lungo Mera che collegherà la zona del quartiere Raschi, e in particolare il ponte di via Aldo Moro al centro storico. Costo dell’operazione, secondo il progetto approvato dall’amministrazione comunale lo scorso anno, 900mila euro. Si tratta, in sostanza, di collegare i tre ponti che attraversano il Mera all’interno della città. Un progetto ambizioso, che potrebbe dare tutta un’altra immagina turistica alla città, ma anche favorire non poco la mobilità senza l’utilizzo dell’automobile o di altri mezzi a motore anche per chi a Chiavenna ci vive o lavora.
Attualmente non ci sono camminamenti tra il ponte di via Aldo Moro e quello di viale Consoli Chiavennaschi. Ce n’è un tratto non completo, realizzato da privati qualche anno fa, tra via Consoli e il ponte di San Giovanni Nepomuceno, tra piazza Pestalozzi e via Paolo Bossi. Le passerelle riprendono nella zona di Prato Bazzi. I lungo Mera Giacometti e Alpini sono posti sulle sponde opposte del fiume chiavennasco e attraverso il ponte in ferro rappresentano uno dei passaggi pedonali maggiormente sfruttati per spostarsi da una zona all’altra. Poi ancora nulla fino al cosiddetto “Ponte Nuovo” di via Maurizio Quadrio che collegando piazza Castello alla Statale 37 rappresenta una delle due vie di accesso al centro della città aperte al traffico veicolare.
L’intero quadro dei progetti finanziati da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia per quanto riguarda la Valchiavenna sarà presentato il 20 settembre.
Oltre alle passerelle i fondi andranno a sostenere anche il progetto Greenways: il lungolago di Verceia, la realizzazione della pista ciclo-pedonale sul canale del Pozzo di Riva, la ciclopedonale di Samolaco e la valorizzazione dell’area dei Mulini di Prosto di Piuro con il restauro del ponte.
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