Chiavenna, i fondi frontalieri arrivano direttamente al Comune

Ammonta a 325mila euro la cifra messa a bilancio durante l’ultimo Consiglio

I fondi frontalieri direttamente al Comune di Chiavenna. Le novità previste dalla legge sull’accordo riguardante il frontalierato danno ossigeno alle casse comunali della città del Mera. Ammonta a 325mila euro la cifra messa a bilancio durante l’ultimo consiglio comunale tenutosi in settimana.

A spiegare tutto è stato il sindaco Luca Della Bitta: «Con le novità introdotte dalla legge è cambiato il sistema di riparto dei fondi frontalieri. Il limite del 4% di lavoratori frontalieri fissato precedentemente superato il quale si aveva accesso direttamente ai fondi è stato abbassato al 3%. Di conseguenza le risorse che prima venivano girate alla Comunità montana della Valchiavenna da questo momento entrano nel nostro bilancio». Si tratta di un sacco di soldi, che il Comune può spendere più o meno come vuole. In realtà c’è un vincolo. Le risorse andrebbero spese in servizi anche se la legge ora ha aumentato la possibilità di utilizzarli anche per altro. Come la spesa corrente. Cioè quella parte di spesa che serve per mantenere in vita la macchina comunale o per coprire costi non per investimenti. Come le bollette energetiche, ad esempio.

«L’idea – ha spiegato Della Bitta – è quella di utilizzare metà di questi fondi per la copertura di spese correnti e l’altra metà per investimenti. Per il momento abbiamo destinato 55 mila euro per la copertura dei costi di affitto delle aree di proprietà di Ferrovie dello Stato, in attesa di definire ulteriori accordi per queste aree». Si parla naturalmente dei parcheggi in zona stazione. «Cinquantamila euro, invece, saranno destinati ad incrementare lo stanziamento necessario al rifacimento delle pavimentazioni dei campi da tennis del Centro polisportivo Valchiavenna». Per la parte restante, e di soldi ne rimangono tanti visto che si parla di 220 mila euro, l’amministrazione comunale ha rinviato tutto in un secondo momento: «Stiamo facendo degli approfondimenti con gli uffici sulla destinazione di questi fondi – ha concluso il sindaco - . Prima della fine dell’anno in corso decideremo il da farsi». Le necessità di certo non mancano. Proprio recentemente era, ma è solo un esempio visto che di situazioni analoghe ce ne sono parecchie, a partire dalle asfaltature delle strade comunali, emersa la difficoltà nel reperire le risorse, si parla di 100mila euro circa, per la messa in sicurezza definitiva dell’area cimiteriale dopo la caduta di alcuni massi nella scorsa primavera.

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