Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 22 Luglio 2016
Caso Mazal, sbloccati i fondi per pagare i dipendenti
Con la nomina del commissario straordinario i conti della Mazal sono stati sbloccati e ora i pagamenti possono ripartire, ma la Prefettura scriverà una lettera per «sensibilizzare» l’amministrazione dell’azienda sugli arretrati ancora da versare ai lavoratori.
Obiettivo, dare un sostegno agli ausiliari del traffico e agli altri dipendenti che aspettano parte delle tredicesime e alcune mensilità del salario, non ancora versati dalla società che gestisce vari servizi per diversi Comuni della provincia, dai parcheggi a pagamento alle riscossioni.
Passi avanti
È uno dei passi stabiliti ieri mattina dal tavolo di crisi sulla situazione Mazal indetto dal prefetto Giuseppe Mario Scalia per fare il punto sulla situazione dei lavoratori Mazal, una riunione che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei Comuni di Sondrio, Chiavenna, Morbegno, Caiolo, Colorina, Dazio e Mazzo, insieme ai referenti di Cgil e Cisl.
«Nel corso dell’incontro - spiegano dalla Prefettura- è stata favorevolmente appresa la nomina del commissario straordinario della società, che consente lo sblocco dei conti correnti e il conseguente pagamento delle retribuzioni correnti. Nel contempo è stata segnalata l’esigenza dei Comuni di dare continuità alla gestione dei parcheggi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA