Cronaca / Valchiavenna
Sabato 17 Giugno 2017
Brucia il versante sopra la Porettina. Spaventa il vento. Arriva il Canadair
Allarme a Prata, ma la zona è troppo impervia per intervenire da terra. Prima gli elicotteri e poi l’aereo giunto da Genova. Problemi sul lago per i rifornimenti
Un altro incendio, un’altra lotta contro il fuoco da combattere con gli elicotteri e i Canadair. Dopo il rogo di Pianazzola di Capodanno e quello di fine aprile in Val Bregaglia, ecco un nuovo rogo sulle montagne della Valchiavenna. L’allarme è scattato poco dopo l’ora di pranzo dalla località Matra, a circa 1.100 metri di altitudine, a Prata Camportaccio sopra la contrada Porettina. Si tratta di luogo impervio e praticamente inaccessibile, se non per via aerea. La segnalazione è stata effettuata da alcuni cittadini al comando provinciale dei vigili del fuoco verso le 13,30. In una prima fase sono stati allertati alcuni elicotteri. Ma è apparso evidente, dopo un primo sopralluogo, che le condizioni meteorologiche non avrebbero garantito un’adeguata sicurezza a causa del forte vento. A quel punto è stato allertato un Canadair. L’aereo è partito da Genova e poco dopo le sedici ha effettuato il primo volo sulla zona dell’incendio. I primi due passaggi hanno consentito all’equipaggio, che ha dato prova di una notevole esperienza, di scaricare una sostanza che ritarda la propagazione delle fiamme. Successivamente nei serbatoi del velivolo è stata caricata dell’acqua. L’operazione si è svolta nella zona dell’Alto Lario.
Il forte vento, però, ha reso tutto più complicato. Tre squadre di vigili del fuoco del distaccamento di Mese hanno monitorato la situazione sul confine fra i territori comunali di Prata Camportaccio e Samolaco. È stata posizionata una vasca per il rifornimento dell’elicottero, poi è stata rimossa sulla base dell’arrivo del Canadair che tornerà in azione domattina poiché non tutti i focolai sono stati domati. Per quanto riguarda le cause dell’incendio, fra le ipotesi più accreditate c’è quella legata alle conseguenze di un fulmine. Nella serata di giovedì, infatti, sulla zona si è abbattuto un violentissimo temporale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA