Banco farmaceutico, successo in provincia di Sondrio

Ottimo riscontro nelle farmacie della provincia di Sondrio per il Banco farmaceutico, iniziativa di raccolta di medicinali da banco da destinare a enti, associazioni e strutture residenziali locali, lanciata dalla Fondazione nazionale banco farmaceutico e di cui è referente provinciale Alessandra Pissarelli, dirigente medico in Asst Valtellina e Alto Lario.

«In sette giorni, dal 4 al 10 febbraio scorsi, in 21 farmacie della nostra provincia sono stati raccolti e donati 1709 farmaci per un valore economico di 17.395,82 euro - dice Pissarelli -. Un risultato di cui siamo molto soddisfatti, anche perché, al di la del dato numerico ed economico, ci piace evidenziare l’alto livello di partecipazione delle persone. Abbiamo notato la grande generosità e solidarietà che le anima e questo fa molto piacere. Ricordo che a ciascuna farmacia partecipante era collegato un ente quali la comunità “Il Gabbiano”, l’associazione San Vincenzo, l’associazione ConTatto di Chiuro, il Mato Grosso gerente la mensa del povero di Sondrio, il Centro aiuto alla vita e la Croce Rossa di Sondrio, la Piccola opera di Traona e la comunità “La centralina “ di Morbegno, e a questi enti vengono girati tutti i farmaci da banco raccolti perché li possano utilizzare per i loro ospiti, se si tratta di strutture residenziali, o per le persone per le quali operano, negli altri casi».

La giornata clou della raccolta è stata quella di sabato 8 febbraio, quando in quasi tutte le farmacie erano presenti volontari del Banco farmaceutico a scopo di sensibilizzazione sul tema, e in tutte le farmacie c’è stata una buona adesione con alcune che vanno, da sempre, molto forte. In primis la farmacia di Prata dei dottori Magrini e Della Zoppa, situata a ridosso dell’Iperal, dove sono stati raccolti 268 farmaci del valore di 2901 euro, seguiti dai 198 per un valore di 2194 euro della farmacia Vitali di Marcella Vitali di Albosaggia, poi, ancora, 180 i farmaci raccolti dalla farmacia Biglioli di Sondrio, per un valore 1893 euro, 178 quelli raccolti alla farmacia di Gordona per un valore di 1773 euro, e 108 quelli raccolti dalla farmacia di Regoledo, nel Comune di Cosio Valtellino, per un valore di 1018 euro.

Un successo, quindi, sempre più diffuso sul territorio tenuto conto che questa iniziativa è partita pochi anni fa, precisamente nel 2019, quando erano state solo due le realtà aderenti in provincia, salite a 12 nel 2023, e a 17 nel 2024, mentre quest’anno sono state 21. Lo scorso anno i farmaci raccolti erano stati 1339 contro 1220 del 2023, per un valore complessivo di 14.797 euro. «Ringraziamo tutte le farmacie aderenti per averci sostenuto e tutte le persone che hanno voluto donare generosamente - dice Pissarelli -. Un gesto importante, perché si tratta di farmaci spesso costosi e che per alcune persone bisognose possono diventare inaccessibili. Grazie a tutti, quindi, con un arrivederci al prossimo anno».