All’ospedale assunti nuovi infermieri

«Il centro dialisi tornerà al reparto»

È un autunno di cambiamenti per un importante servizio dell’ospedale di via della Cereria. Dodici pazienti vengono trasportati tutti i giorni in ospedale dalla Croce rossa con un pullmino e a loro si affiancano altri convalligiani e persone che solo in alcuni periodi usufruiscono delle terapie recandosi autonomamente al centro.

Undici infermieri professionali verranno assunti a tempo indeterminato per gli ospedali della provincia di Sondrio e due infermiere professionali lavoreranno a tempo determinato per la sostituzione di altrettante maternità̀ all’ospedale di Menaggio. Incarichi che, con riguardo alla realtà̀ di Menaggio, vengono assunti in questi giorni, mentre, gli undici infermieri a ruolo prenderanno servizio a ottobre. Da queste assunzioni a ruolo discenderà̀ anche l’“internalizzazione” del centro dialisi di Chiavenna. È l’unico, in Asst, ad essere ancora gestito da cooperative esterne. «È molto importante per la nostra Asst questo innesto di personale infermieristico, tratto dalla graduatoria stilata a seguito dell’ultimo concorso del 2015 – precisa Giusy Panizzoli, direttore generale di Asst Valtellina e Alto Lario -, e conseguente all’approvazione del Piano di gestione delle risorse umane per il 2016 da parte della Regione Lombardia che ci ha assegnato un budget di 165,3 milioni. Altrettanto fondamentale, per noi, è tornare a gestire all’interno, con nostro personale, il centro dialisi di Chiavenna, per quanto il servizio prestato in questi anni dalle cooperative sia sempre stato ottimo. Tuttavia, gestire direttamente i servizi strettamente sanitari è e deve essere la mission di un ospedale. È qualcosa in cui credo molto. Tant’è che dall’inizio di ottobre partirà̀ il percorso di formazione di sei mesi degli infermieri destinati al centro dialisi di Chiavenna».