
Cronaca / Sondrio e cintura
Domenica 14 Gennaio 2018
Venti nuove telecamere
Più sicurezza in sei paesi
Ultimata l’installazione del nuovo lotto di videosorveglianza. Maggiori controlli sui varchi d’ingresso e uscita dei Comuni della Media valle
Media Valle, sei Comuni più sicuri. Sono stati ultimati i lavori di installazione del nuovo lotto di videosorveglianza sui territori dei paesi riuniti nella Convenzione di polizia associata di Media valle. Le municipalità interessate sono, Berbenno, Castione, Cedrasco, Colorina, Fusine, Postalesio. Entrano in funzione una ventina di nuove telecamere posizionate nei varchi di ingresso e uscita delle varie località.
Ogni comune ha avuto un proprio intervento, molti dei dispositivi sono dotati di lettura automatica delle targhe e sono state inoltre installate due apparecchiature di ripresa anche sul cavalcavia di San Pietro a Berbenno, per monitorare i passaggi sulla statale 38. Un’ulteriore misura di controllo e di presidio, la cui adozione era stata richiesta anche dalla Prefettura in un precedente Comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico.
Le nuove dotazioni sono arrivate grazie a fondi regionali. La polizia locale associata di Media valle, con capofila il Comune di Berbenno è risultata assegnataria di un finanziamento sul “Bando sicurezza 2017”, il progetto presentato ha avuto un punteggio tra i primi, da qui le erogazioni. «Su quel bando - chiarisce il sindaco di Berbenno Valerio Fumasoni - partecipavano 80 comuni con altrettanti progetti indirizzati ad aumentare la vigilanza sui rispettivi territori. Di questi, ne sono stati finanziati 30 e noi siamo stati tra i primi».
Il bando prevedeva due capitoli distinti, il “lotto A”, per la videosorveglianza e il “lotto B” destinato ad aumentare le dotazioni tecniche.
«Per la videosorveglianza - precisa Fumasoni - il quadro economico presentato era stato di 80.000 euro, ne abbiamo avuto finanziati 30.000; sul lotto B il totale di progetto era di 30.000 euro, la Regione ce ne ha riconosciuti 20.000. Si è trattato di un lavoro di squadra ben congegnato che ha visto impegnata l’intera polizia locale di Media valle sui sei Comuni associati». «Con i sistemi di lettura automatica delle targhe - prosegue il sindaco - si potrà rilevare sulle autovetture anche l’assenza di assicurazione e revisione grazie ad un software collegato alla motorizzazione. Il servizio associato ha anche aderito al progetto “Check point virtuali” della Prefettura e Questura di Sondrio, per la messa in rete delle informazioni degli impianti di videosorveglianza. Sul lotto B infine, sono state acquistate un’auto ibrida e strumentazione varia per l’espletamento dei compiti di polizia locale, con tecnologie digitali e di comunicazione per un sempre più efficace intervento e coordinamento sul territorio».
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