Valtellina urban fest, la Piastra si colora

Il quartiere più verde e più giovane e ora anche il più artistico, nell’accezione dell’urban art. Non buona, buonissima la prima del “Valtellina urban fest”, l’evento che sabato ha chiuso in bellezza il progetto Movimenti Verticali finanziato dal bando “La Lombardia è dei giovani” 2023 dedicato ai ragazzi regalando una giornata di grande allegria.

Nel parco sportivo Meriton e Gabriel, tra le case della Piastra, sono accorsi fin dal pomeriggio bambini, ragazzi e anche adulti per prendere parte alla festa che ha proposto laboratori, sport, performance ed esibizioni fino alle 23, grazie all’incontro fra l’Informagiovani di montagna e SiscoFly, ballerino, cantante e dj molto noto in città. Un’iniziativa che, lo hanno dichiarato i suoi protagonisti, vorrebbe essere il primo passo verso la realizzazione di un sogno: un’accademia di arte urbana nel quartiere sud ovest che più di altri, per tasso di gioventù e creatività, si presta all’idea. «Perché - come dice SiscoFly - dove c’è arte c’è ricchezza e dall’incontro di persone, esperienze e arti diverse sbocciano fiori che abbelliscono l’intera comunità».

E la comunità sabato ha risposto numerosa e con entusiasmo. «Sia i ragazzi del quartiere che anche quelli delle altre zone – dice Lucia Coradi, responsabile dell’Informagiovani di montagna -. I laboratori hanno conquistato tutti con la loro bellezza». Lo stencyl art con Giulia Tassi ha attirato sia bambini che ragazzi: tutti hanno voluto fare la loro maglietta, ma anche la proposta Manga di Emma Cerri, pur nella sua particolarità, ha avuto un buon riscontro. «Il rap e il free style con Tusco sono piaciuti tantissimo – ancora Coradi -, ci sono state anche le battle di freestyle. E molto bene anche Michel Casoria con il calisthenics, l’arte che usa il peso corporeo per raggiungere forza, flessibilità e agilità». Non meno bene il laboratorio di percussioni per i più piccoli con Renato Caspani dell’Accademia musicale Lamotta, senza dimenticare l’hip hop con Siscofly: i gruppi suddivisi tra piccoli, medi e grandi hanno animato le varie zone del parco. Vicino alla casetta dei City Angels, presenze sempre attente con il loro responsabile Angelo Violante, anche prove di pugilato con Riccardo Carugo della Boxe inferno, mentre nel campo vicino si disputava il torneo di calcio e giochi per bambini a cura del Sondrio Rugby.

«La cosa bella – racconta Coradi – è che i ragazzi si sono mischiati: hanno voluto provare tutto». A girare tra i vari laboratori anche gli assessori comunali Raffaella Volpatti (Giovani) e Maurizio Piasini (Politiche sociali). Il tempo è stato clemente. Tolte le tre gocce, tre, scese intorno alle 17,30 il cielo ha consentito di svolgere tutte le attività all’aperto e, nella seconda parte della giornata per chiudere alla grande la festa, anche di poter assistere alle performance di skate e bike e, dopo cena, alle esibizioni degli artisti attivi sulla scena valtellinese e non soltanto e Valtellina comedy. Dance e rap hanno coinvolto tutti i presenti per una chiusura di serata che Coradi non stenta a definire da brividi: «Mi sono davvero commossa» ammette.

Un successo per partecipazione, per coinvolgimento e tasso di creatività artistica che merita di essere ripetuto. «Sarebbe bello che diventasse un appuntamento fisso dell’estate cittadina» butta lì Coradi. Da reperire ci sono solo le risorse finanziarie, perché di quelle umane ce ne sono a volontà.

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