Cronaca / Sondrio e cintura
Giovedì 31 Ottobre 2024
Valtellina Arcobaleno lancia la proposta di un Pride nel territorio di Sondrio
Il gruppo invita la cittadinanza ad una serata di confronto il 22 novembre alle 21 nella sede della Cgil di Sondrio
Valtellina Arcobaleno, gruppo LGBTQIA+ che ha iniziato da mesi ad operare sul territorio, lancia la proposta di portare il Pride in provincia di Sondrio.
“Un evento storico per la provincia che mira a celebrare e valorizzare le diversità e la libertà di espressione e la salvaguardia dei diritti di ogni persona - spiega il gruppo -. Il Pride da anni è la manifestazione dei diritti delle comunità LGBTQIA+, che si va diffondendo in tante province e che non c’è mai stato nella nostra Sondrio. Allo stesso tempo il Pride sta diventando lo spazio dove far valere e ricordare i diritti di tutte e tutti, delle minoranze e di chi spesso viene dimenticata o dimenticato.
Vogliamo portare il Pride per le vie di Sondrio, rompere luoghi comuni e pregiudizi, dare visibilità a tutte le persone che per troppo tempo hanno dovuto nascondere se stesse, la propria esistenza ed i propri affetti. Nello stesso tempo vorremmo invitare tutte le persone che hanno a cuore le nostre vite ed i nostri diritti a scendere in piazza con noi. Vogliamo portare un Pride che sappia mettere al centro i diritti spesso dimenticati e non riconosciuti. Il valore della persona in quanto tale non può prescindere dal riconoscimento dei suoi diritti che non possono essere taciuti o limitati. Ogni persona ha un valore e ogni storia e vita deve essere conosciuta, riconosciuta e rispettata.
Il Pride che vogliamo realizzare sarà un momento di unione e partecipazione, una manifestazione che si propone di riflettere il vissuto delle persone del territorio per dare una nuova visione di una Valtellina in cui ogni persona possa sentirsi rappresentata. Organizziamo il Pride per dare risalto a ogni individuo e alla comunità LGBTQIA+ che contribuisce a rendere la provincia un luogo più variegato e accogliente. Vogliamo condividere le esperienze autentiche di chi vive ogni giorno la propria identità e desidera una società equa e rispettosa. Vogliamo costruire, insieme alle realtà locali, un nuovo capitolo in cui i valori di inclusione e rispetto siano centrali.
Per questo motivo abbiamo organizzato una prima serata per costruire insieme una grande iniziativa che non dimentichi i diritti di nessuno, che unisca le forze del territorio che credono in una società aperta e rispettosa di ogni persona. Facciamo un appello alle Associazioni del territorio e alla cittadinanza interessata a partecipare la sera del 22 novembre alle 21, nella sede della Cgil di Sondrio che ha dato la disponibilità a sostenere l’iniziativa. Un primo incontro per lavorare insieme e contribuire a costruire un evento che valorizzi la nostra comunità nella sua interezza. L’incontro sarà un’occasione per ascoltare le voci del territorio e raccogliere proposte per creare un evento che sia il più rappresentativo possibile”.
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