Un fiuto eccezionale. Tea è la migliore
al Trofeo delle Alpi

Tea di Giovanni Pruneri “Gos” di Grosio è un segugio di grande talento che ha consentito al grosino di vincere il Trofeo delle Alpi, il circuito più importante del Nord Italia che abbina quattro prove di seguita per i segugi.

Affidata da cucciolo alle cure del babbo di Giovanni, Battista, che ha avuto il compito di accudirlo mentre il figlio era impegnato nel lavoro oltre confine. Tea non ha tradito e ha consentito un percorso da protagonista assoluto a Pruneri su tutti i terreni di gara. Tea ha una morfologia che rasenta la perfezione: su un punteggio massimo di 30, i giudici le assegnano 27- 28 e forma una gran coppia con Zar, il segugio di Leonardo Caspani, presidente del Comprensorio caccia di Tirano.

Tea ha conquistato l’altopiano di Asiago con la votazione di eccellente e 165 punti. Poi un altro primo posto con giudizio di molto buono e 153 punti, seguito dal successo in Val Taleggio con 166 punti ed il giudizio eccellente e a Colle San Fermo.

All’epilogo finale sull’altopiano di Enego (Vicenza) è stato il domino della Pro Segugio Luigi Zucchetti di Sondrio che ha portato altri due finalisti oltre a Pruneri: il presidente della Pro Segugio, L ino Besseghini “Blaghina” con Luna e il pluridecorato fra i segugisti valtellinese, Tommaso Strafaci con Tobia. Anche fra le coppie è andata in vigore la legge della Pro Segugio di Sondrio col successo di Sandro Cariboni e Davide Tenca.

Nel trionfo Pruneri non dimentica chi gli ha dato una mano: «Il papà Battista che cura Tea durante la mia assenza, l’armeria di Adriano Cimetti e tutti gli amici».