Cronaca / Sondrio e cintura
Lunedì 20 Dicembre 2021
Ultima domenica
prima di Natale
Che folla in centro
Shopping e non soloTantissima gente per le iniziative
Dal falò della Protezione civile al presepe vivente
È il falò acceso dai volontari dell’antincendio boschivo della Protezione civile l’emblema dell’ultima domenica prima di Natale a Sondrio.
Sotto l’occhio vigile del presidente del comitato locale Stefano Magagnato, è partita poco dopo le 17 la scintilla che ha dato vita al potente fuoco. E, manco a dirlo, in poco tempo in tutta la piazza Garibaldi è divampato un rosso particolarmente acceso a scaldare – non soltanto metaforicamente – i cuori dei presenti.
Emozioni
In piazza Garibaldi bar pieni, compresi i tavolini dei dehor esterni riscaldati, per non parlare del pattinaggio sul ghiaccio: quante emozioni a sfrecciare da un capo all’altro della pista, insieme a mamma e papà o, per i più grandi, con gli amici. La fila di giovani pattinatori, via via, si è sempre più infittita: come ogni inverno – fatto salvo, chiaramente, lo scorso anno in cui, per via della pandemia, non era stato possibile allestire la pista – il ghiaccio si conferma una delle attrazioni principali.
Hanno affollato le vie del centro cittadino tantissime persone, tutte con la mascherina, venute in città per completare gli acquisti di Natale – da oggi parte ufficialmente la corsa all’ultimo regalo – o per approfittare delle tante iniziative in calendario. A partire dal flash mob di danza dei ballerini della GYM Center di Roberta Ferrara che hanno animato il sagrato di piazza Campello: a passo di danza, a poco a poco molte giovani renne ed elfi sono riusciti a far ballare anche i tanti spettatori.
Finita l’esibizione artistica, spazio al trenino: numerosissime le famiglie che hanno preso posto sulle carrozze per vedere, da una prospettiva diversa, tanti scorci di Sondrio e far divertire i più piccoli. Ancora una volta non si smentisce la massima di un giovanissimo Renato Pozzetto ne “Il ragazzo di campagna”: del resto, “insomma: il treno è sempre il treno”.
Tante le occasioni per fare acquisti azzeccati al mercato lungo via XXV Aprile e corso Vittorio Veneto, per l’occasione aperto anche di domenica e con orario prolungato per tutta la giornata. Allo stesso modo hanno attratto molti visitatori le casette dei mercatini di Natale di piazza Garibaldi e corso Italia: dalla Sardegna al Tirolo, passando per la Puglia e il lago di Garda, a dimostrazione delle tantissime specialità che caratterizzano il Bel Paese. Ottima anche la risposta dei cittadini che, per le compere, si sono affidati ai consigli dei commercianti di Sondrio.
Le foto
Tra una recita e l’altra della Natività al presepe vivente lungo la Via dei Palazzi, i centurioni hanno avuto l’occasione di fare quattro chiacchiere con i visitatori, ammirati per i dettagli e la rappresentazione curata nei minimi particolari dalle oltre cento comparse. Senza dimenticare i re magi, intenti a fare foto insieme ad un esercito di piccoli fan, davvero affascinati dalla particolarità dei loro costumi dal gusto orientaleggiante.
E poi a conquistare i cuori di tutti ci pensano pastori e angeli che cantano al Bambino Gesù, accolto in una capanna, tra le braccia amorose della Madonna e di San Giuseppe. Di nuovo, insomma, dal cuore nasce spontaneo il canto: «Venite, adoriamo».
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